Esplorare il Vicentino – Sentiero Natura a San Vito di Leguzzano

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Si chiama Sentiero Natura ed è proprio un immergersi tra valli e colline, superando torrenti e addentrandosi tra i boschi nel territorio di San Vito di Leguzzano, piccolo paese tra Malo e Schio.

È un itinerario che riesce a valorizzare le ricchezze di questo comune, non solo ambientali ma anche della storia rurale, rendendole alla portata di tutti. Il Sentiero Natura è un anello escursionistico di poco più di dieci chilometri ed ha inizio dal centro di San Vito, di fronte alla chiesa arcipretale. Il segnavia dell’itinerario è di colore rosso.

Inizialmente si attraversa la campagna della zona del Merlaro su una strada sterrata per poi seguire il torrente Refosco che, con il suo scorrere, accompagnerà il cammino lungo la prima parte del giro. Su una piccola strada asfaltata si sale ora in direzione delle colline, notando sulla destra il traforo Schio-Valdagno. Il Refosco gorgheggia tra i sassi, lungo le rive rigogliose della valletta che prende il nome di Val dei Molini. È molto consigliato prendere le brevi deviazioni che portano al torrente, il quale lungo la valle forma delle cascatelle e si addentra tra strette forre.

Lungo Via dei Molini infatti, lasciando un attimo la strada e seguendo un sentierino che passa sopra un evidente ponticello sulla sinistra, si può raggiungere il Bojo dei Molini: una breve cascata con un ampio catino circolare alla base. Quando la portata d’acqua è abbondante il bojo si mostra in tutta la sua bellezza. Per i più avventurosi si può salire direttamente il torrente tra stretti canyon, che saranno oggetto di trattazione in un prossimo articolo.

Ritornati sulla via principale, si superano due piccole contrade e finalmente si abbandona la strada per seguire il sentiero tra i punti più incantevoli del percorso. In questo tratto il versante della collina è interrotto da insenature dove scorrono placidi torrenti, circondati da un lussureggiare di alberi e fiori.

Si incontra dapprima la Val Sesura, seguono poi ravvicinate la Valle Arlene e la Valle dell’Asino. Queste si immettono tutte nella Val dei Molini dove scorre il Refosco. Passata l’ultima valletta si può ammirare dall’alto la forra dove si nota all’interno una cascata. Da qui si sale ancora un po’ fino a sbucare su una strada che collega varie contrade in direzione di Monte di Malo; è il punto più alto dell’itinerario. Dopo circa un chilometro si scende su un sentiero e si giunge alla chiesetta della frazione di Leguzzano.

Il sentiero ora attraversa dei prati panoramici, passando per un capitello suggestivo, già visibile con il suo profilo da una certa distanza. Si prosegue in discesa nel Bosco della Guizza, dove in alcuni punti sembra di essere in chissà quale posto selvaggio, circondati da una fitta vegetazione o costretti ad abbassarsi schivando i rovi e i sambuchi. Il sentiero corre sinuoso ed è molto facile imbattersi in caprioli o sentire gracchiare le ghiandaie e tamburellare il picchio. Al termine del bosco si trova una vasca che raccoglie l’acqua dal torrente vicino: la Bevaria dei Pozzoli. Si sale all’omonima contrada e poi ci si avvia verso il termine del Sentiero Natura, con un’ultima veduta del campanile del paese immerso nel verde.

Sulla parete della casa vicino all’inizio del percorso si trova un vivace affresco, opera di G. Dal Molin, che ricorda i luoghi appena attraversati con il sentiero. Oltre al giro più lungo ci sono altri quattro percorsi più brevi, i quali attraversano campi e contrade ai piedi delle colline o seguono per un breve tratto il torrente Refosco.

Ogni anno il 25 aprile il comune di San Vito organizza la camminata lungo il Sentiero Natura, con ristori e letture lungo il percorso; quest’anno sarà il decennale e per l’occasione ai partecipanti sarà dato in omaggio un gadget ricordo.