Reparti Covid, all’ospedale di Santorso rimane un solo paziente (positivo) ricoverato

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L’attesa dell’annuncio tanto auspicato dell’ospedale di Santorso con l’etichetta “covid-free” appare ormai imminente nel polo sanitario ed ex Covid-Hub dell’Alto Vicentino. Il bollettino dell’Ulss 7 Pedemontana diffuso nel pomeriggio di giovedì, infatti, mostra come ad oggi un solo paziente affetto da sintomi più gravi della pandemia che aggredisce le vie respiratorie si trovi in un letto dell’area malattie infettive dedicata agli affetti da coronavirus.

A certificarlo, dunque, è il report delle 16.47 odierne, che mostra come tra i 260 degenti in totale in tutti i reparti ospedalieri solo uno permanga nell’ala speciale dedicata alla sezione di infettivologia, che nel passato recente, circa 6 mesi fa, ha sfiorato i 150 ricoverati nelle stanze per pazienti non critici e quelli assistiti in terapia intensiva.

L’uscita dalla sala di rianimazione dei due “ultimi” – questo è l’augurio condiviso almeno – assistiti H24 e le dimissioni di alcuni pazienti dall’ala di Medicina hanno aggiornato i posti letto in zero in terapia intensiva (-2 rispetto al dato precedente) e 1 (erano 3) come detto in ordinaria presso il polo medico dell’Alto Vicentino. Si tratta di una persona ancora positiva al virus, passata dalla rianimazione con isolamento a un letto di reparto ordinario. Rimane in una sala di terapia intensiva – ma non più Covid – l’altro malato grave. Nessun decesso è stato registrato ancora una volta nell’ultimo riscontro, ricordando che da inizio pandemia a marzo 2020 sono state oltre 500 le vittime con correlazione nella causa di morte del morbo che ha sconvolto il mondo (523 per la precisione).

Come noto già da qualche settimana ormai gli ospedali territoriali di Asiago e Bassano avevano concluso, anche qui con la speranza che si tratti di una chiusura in termini non relativi ma assoluti, l’estenuante lotta al coronavirus. Affiggendo il cartello virtuale covid-free all’ingresso ma con nel bagaglio l’esperienza accumulata in questi mesi di emergenza sanitaria. Allo stesso modo dell’ospedale di Comunità di Marostica e le strutture periferiche che avevano accolto malati positivi in via di guarigione. A Santorso, sette giorni fa, erano una decina (8 venerdì) i pazienti in cura, di cui tre intubati.

Riguardo ai nuovi contagi, in tutto il bacino dell’Ulss 7 che conta oltre 300 mila utenti, ne sono stati registrati due nelle ultime 24 ore, dal martedì al mercoledì di questa settimana in corso. Complessivamente, sempre nel territorio gestito dall’azienda sanitaria locale, sono ancora 244 i vicentini alle prese con il contagio (-3), tutti sotto monitoraggio o curati nelle proprie abitazioni in regime di isolamento, ad eccezione dell’unico ricoverato. Tra l’altro, quasi perfettamente distribuiti sui due distretti: 123 in quello bassanese e Altopiano, 121 in Altovicentino.