Torna la Maratona Alpina: oltre 42 chilometri e 2800 metri di dislivello tra storia e natura


Schio si prepara ad accogliere la 49^ edizione della Maratona Alpina, storica manifestazione escursionistica non competitiva organizzata dal GES – Gruppo Escursionisti Scledensi, in programma questo sabato 13 settembre.
Nata nel 1975, quando la cultura dello sport in montagna era ancora agli albori, la Maratona Alpina rappresenta una delle prime esperienze di trail sul territorio vicentino. Non è mai stata una gara con classifiche, ma un percorso di scoperta, di sfida con sè stessi e di immersione nelle montagne della Val Leogra. La partenza è fissata dal Faber Box di Schio (via Tito Livio), mentre l’arrivo sarà al Pian delle Fugazze. I partecipanti percorreranno 42 chilometri con un dislivello positivo di 2800 metri, lungo sentieri e mulattiere costruite durante la Grande Guerra. Un itinerario che è anche un viaggio nella memoria, passando per luoghi che hanno segnato la storia, come il Colletto di Velo, il Passo Campedello, Bocchetta Campiglia e la leggendaria Strada delle 52 Gallerie, fino al Rifugio Achille Papa e alla Strada degli Eroi, dove dodici lapidi ricordano altrettanti decorati al Valor Militare.
Un percorso che unisce la bellezza aspra delle Piccole Dolomiti al valore storico delle fortificazioni, dei camminamenti e delle opere militari, offrendo ai partecipanti un’esperienza unica che travalica lo sport. “Abbiamo voluto fortemente portare la partenza della Maratona Alpina a Schio nel 2023 – queste le parole dell’assessore allo sport, Aldo Munarini – riconoscendo così l’impegno e la passione del GES, che da quasi cinquant’anni tiene viva questa tradizione. Non si tratta solo di una manifestazione sportiva, ma di un evento che celebra la memoria e il valore dei nostri territori. Lungo questi 42 chilometri, i partecipanti vivono le meravigliose montagne della Val Leogra, respirando la storia delle mulattiere e dei sentieri realizzati durante la Grande Guerra dai nostri soldati. È un’esperienza che va oltre lo sport: un inno alla libertà conquistata e alla bellezza della nostra terra”.
La Maratona Alpina, oltre a essere un appuntamento irrinunciabile per escursionisti e appassionati di montagna, è resa possibile grazie al lavoro instancabile dei volontari del GES, che ogni anno ne curano l’organizzazione con dedizione e spirito di comunità: quasi 400 gli intrepidi allo start lo scorso anno, in un’avventura che ben concilia sport e paesaggio. Tra storia e natura.