Calcio, la Dea è ancora in Champions. Piano salvezza del Venezia che batte la Fiorentina


Si ferma a 19 risultati utili consecutivi la striscia positiva della Roma che cade a Bergamo contro l’Atalanta. Nella 36esima giornata di serie A i giallorossi perdono 2 a 1 al Gewiss Stadium, recriminando soprattutto per un rigore prima assegnato dall’arbitro Sozza e poi revocato dal Var. In tutto questo, con la vittoria sulla Roma l’Atalanta si è qualificata matematicamente alla Champions League 2025/26 conquistando il terzo posto in Serie A.
La gara. Al Gewiss Stadium la Dea ha impiegato nove minuti per sbloccare il match con un diagonale vincente del recuperato Lookman. Nella prima mezz’ora però i nerazzurri hanno mancato più volte il raddoppio, subendo invece il pareggio di testa di Cristante al 32′ su perfetto assist di Soulé. Nella ripresa Gasperini pesca la carta giusta dalla panchina inserendo Sulemana: il giovane centrocampista al 76′ ha infilato all’angolino il pallone da tre punti che ha fatto partire la festa con due turni di anticipo. La Roma, invece, è scivolata al sesto posto alle spalle di Juventus e Lazio.
Polemica per il rigore non dato. Ma, come detto, c’è stato un episodio che ha mandato su tutte le furie Claudio Ranieri: quello del penalty prima assegnato e poi revocato per fallo di Pasalic su Koné. “Voglio sapere cosa pensate del rigore, perché si può discutere se c’era o non c’era, ma ci hanno sempre detto che il Var interviene solo se c’è un evidente errore. Si vede chiaramente che Pasalic sbaglia l’intervento, si pianta e tocca il ginocchio del mio giocatore” ha detto Ranieri nel post partita, prima di abbandonare l’intervista in Tv. Insomma, una sconfitta che fa male per il tecnico giallorosso che vede allontanarsi il sogno di una qualificazione in Champions.
Il Venezia per la salvezza. Nell’altra gara giocata lunedì, si segnala la vittoria per 2 a 1 del Venezia sulla Fiorentina coi lagunari che dopo quasi otto mesi escono dalla zona-retrocessione. Ora il destino è nelle mani della squadra di Di Francesco: basterà fare meglio di Empoli e Lecce, distanti un punto, per restare in Serie A.