Europei di Nuoto a Roma, ottimo inizio per l’Italia: 1 oro, 1 bronzo e 2 argenti

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Buona partenza per l’Italia che gioca in casa agli Europei di Nuoto di Roma. Nella prima giornata di gare arrivano medaglie pesanti nella vasca del Foro Italico. A far brillare il palmares tricolore un oro e un bronzo nei 400 misti. Il primo posto se lo aggiudica Alberto Razzetti, il cui soprannome non a caso è ‘Razzo’, mentre sul terzo gradino del podio sale Pier Andrea Matteazzi. Per l’Italia si tratta della quattordicesima e quindicesima medaglia nella specialità. L’ultima di bronzo la vinse Federico Turrini a Londra 2016. L’oro invece latitava da Berlino 2002, quando sul tetto d’Europa salì il piemontese Alessio Boggiatto.

La gioia del ‘Razzo’: ” Vincere in casa è un’emozione speciale perché davanti al pubblico di casa in questa piscina è qualcosa di incredibile. Sentire il boato del pubblico quando ho toccato la piastra per primo è qualcosa che non dimenticherò mai. Sono contento di aver preso la prima medaglia del campionato e spero che sia un buon inizio per tutta la Nazonale. Più italiani vanno sul podio e più siamo felici, quindi è stato un momento davvero speciale sia per me che per Pier”.

A rimpinguare l’ottima giornata azzurra ci pensano poi giovani e vecchi talenti nella 4×200 stile libero, super prestazione di De Tullio, Galossi, Detti e Di Cola. Storico argento dietro all’Ungheria. Terza la Francia.

Ma non finisce qui perché l’Italia si aggiudica una meravigliosa medaglia d’argento anche nella prova tecnica del nuoto sincronizzato. La capitana della squadra azzurra Gemma Galli, ha trascinato le sue compagne ad una medaglia d’argento nella finale. L’oro va all’Ucraina ed è comunque festa in casa azzurra visto che le atlete fuggite dalla guerra nel loro Paese si sono allenate proprio ad Ostia alle porte di Roma. “L’oro che abbiamo vinto oggi qui va diviso anche con l’Italia, la Federnuoto italiana, i ragazzi e le ragazze che ci hanno aiutato a prepararci, che ci hanno ospitato e incoraggiato” questo il ringraziamento di Valeriya Tyshchenko. L’esercizio dal titolo “Super Eroi” è valso alle Azzurre un ottimo 90.3772 (27.400 esecuzione, 27,4000 impressione tecnica, 35.5772  elementi). Terzo posto per la Francia.