Italia-Svizzera, il ct Mancini: “Contro gli elvetici tutte le gare sono difficili”

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Ci siamo, allo stadio Olimpico di Roma è tutto pronto per Italia-Svizzera: sfida determinante per le qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022. Uno stadio pieno in ogni ordine di posto si prepara a trascinare gli azzurri verso quella vittoria che garantirebbe il pass per i campionati del mondo in programma in terra araba tra circa un anno. Insomma, la febbre azzurra in stile Europei cresce. Intanto, soprattutto alla luce delle tante assenze, Roberto Mancini tiene alta la guardia mostrandosi ottimista: “Siamo in una situazione positiva, sappiamo ciò che siamo come squadra e dobbiamo restare tranquilli. Domani sarà una gara difficile”.

La conferenza stampa del commissario tecnico. Il Mancio poi sul fronte sostituti in attacco ha sottolineato: “Belotti ha chance di giocare dall’inizio, ma qualsiasi decisione prenderemo sono sicuro che giocheremo bene. Il Gallo l’ho visto bene, fisicamente non sarà al 100% perché viene da un infortunio serio. Magari non ha i 90 minuti nelle gambe, ma se riesce a fare qualche gol nei primi 60-65 minuti sarebbe meglio. Ci dispiace per Immobile e Chiellini, ma è un po’ per tutte le Nazionali la stessa cosa, gli infortuni possono essere un po’ di più in questa fase. I ragazzi sono tranquilli, ma concentrati. Sanno che per vincere devono essere sempre al 100%”.

Il punto sugli altri giocatori che erano in dubbio e sulla spinta del pubblico. A tal proposito Mancini ha detto: “Barella sta bene, ieri si è allenato e credo domani possa essere in campo. La squadra non è cambiata molto dagli Europei. Io credo sia una squadra ancora con margini di miglioramento e possa diventare ancora più forte da qui al Mondiale. Sicuramente l’Olimpico ci darà una grande mano, giocare all’Olimpico è sempre bello. La situazione è sempre molto bella, abbiamo giocato qui tre gare dell’Europeo e il pubblico ci ha sempre sostenuto. Domani sarà la stessa cosa, sarà una bella gara. Comunque io ho anche una grande fiducia nei ragazzi, questo mi fa stare tranquillo”.

Tensione? Ecco la risposta del Mancio che poi si sofferma sugli avversari.
Il ct è stato chiaro in tal senso: “Io credo che l’ansia non sia giusta prima di una gara. Bisogna essere allegri prima di scendere in campo, perché giocare è la cosa più bella che si possa fare. Noi sappiamo il valore che abbiamo e le gare di calcio vanno giocate tutte. La Svizzera gioca un ottimo calcio da diversi anni, tutte le gare giocate contro la Svizzera sono state difficili. Noi dobbiamo fare la nostra gara e il nostro gioco. Loro faranno il massimo, come noi. Non so cosa farà la Svizzera, so cosa faremo noi. Non so come giocherà tatticamente, se penserà innanzitutto a non perdere. Credo che verrà a Roma a giocarsi la partita”. Fischio d’inizio alle 20.45.