Milan, il 2023 inizia in salita: quanti infortunati

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Foto acmilan.com

L’anno nuovo comincia decisamente in salita per il Milan, che deve fare i conti con due infortuni. Quello di Ballo-Touré era certamente già noto, visto che il giocatore era uscito malconcio nel finale dell’amichevole persa contro il PSV Eindhoven della scorsa settimana, ma l’esito degli esami non conforta Stefano Pioli e lo staff poichè ha stabilito una lussazione acromion-claveare destra, che richiede un intervento chirurgico. Ballo-Tourè sarà operato oggi stesso.

E non va meglio sul fronte degli aggiornamenti su Ante Rebic, che ha rimediato una lesione di un muscolo adduttore della coscia sinistra: il croato sarà rivalutato con una risonanza la prossima settimana e ci si attende – salvo complicazioni – un’assenza di almeno dieci giorni. Con questa defezione, si aggrava la situazione in attacco: il Milan infatti è già privo di Zlatan Ibrahimovic, che sta comunque recuperando dall’operazione al ginocchio, ed anche di Divock Origi, out per un infortunio alla coscia.

Di rientro dal Mondiale e dalle vacanze natalizie sarà invece a disposizione e regolarmente in campo Olivier Giroud, che certamente sarà schierato dall’inizio mercoledì nella sfida contro la Salernitana. A centrocampo ancora in bilico Krunic e, qualche metro più avanti, Junior Messias mentre in difesa è recuperato Calabria: quest’ultimo si è visto ad Eindhoven, ma mancheranno Florenzi e appunto Ballo-Touré. Infine c’è apprensione per Maignan, considerando tempi di recupero ancora incerti. Non a caso il club rossonero si sia cautelato con l’acquisto di Devis Vasquez dal Guaranì.