MotoGP: Bagnaia vince in Olanda. Dixon trionfa in Moto2, Masià in Moto3

Settima vittoria stagionale per Francesco Bagnaia al GP d’Olanda. Il pilota della Ducati , aggiunge così un altro importante tassello in chiave classifica, con 35 punti di vantaggio su Jorge Martin. Il centauro torinese liquida già nei primi giri la Ktm di Brad Binder e taglia il traguardo suonando un assolo che conclude una gara tutta in solitaria. Il re è dunque tornato dopo tre sconfitte che cominciavano a pesare.

Alle sue spalle si piazza la Ducati VR46 di un grande Marco Bezzecchi, che rosicchia così nove punti a Martin arrivato 5° e posizionandosi a -1 dalla seconda piazza iridata. Terzo gradino del podio, causa penalità a Binder, Aleix Espargaro con l’Aprilia. Il sudafricano taglia infatti l’ultima curva prima della bandiera a scacchi e viene punito dai commissari con l’arretramento di una posizione, quindi chiude in quarta posizione.

Nella top ten: Alex Marquez che con la Ducati Gresini si piazza sesto, a seguire Luca Marini con l’altra VR46, ottavo Takaaki Nakagami con la Honda Idemitsu, mentre un buon Franco Morbidelli regala la nona casella all’unica Yamaha sopravvissuta. Chiude i primi 10 Augusto Fernandez con la Ktm Gas Gas.

Out invece Fabio Quartararo, che dopo pochi giri scivola a terra e si trascina anche Johann Zarco che gli stava alle calcagna. Annullato dunque il podio agguantato nella Sprint Race e uscita di scena con qualche acciacco per il francese. Le analisi hanno poi evidenziato un ulteriore peggioramento della frattura all’alluce che aveva rimediato giovedì correndo per le strade di Amsterdam.

Scivolate e fine dei giochi anche per Miller e Vinales. La sorte non arride neppure ad Enea Bastianini, caduto dopo sei giri mentre si trovava in top 10 con l’altra Ducati ufficiale. Caduta nel finale anche per Di Giannantonio con la Ducati Gresini.

In Moto2 vince Jake Dixon, ma a far parlare è Pedro Acosta, protagonista di una decisione poco chiara da parte della direzione gara. Al diciottesimo giro lo spagnolo ha perso l’avantreno finendo nel verde e secondo il regolamento avrebbe dovuto ripetere il “giro lento” come era accaduto ad Alonso Lopez al Mugello. La direzione gara non ha però ravvisato alcuna infrazione e lo ha lasciato correre e chiudere in terza posizione. Secondo gradino del podio per Ai Ogura.

Gara spettacolare in Moto3, che vede trionfare Jaume Masià. Grazie a questo successo lo spagnolo accorcia le distanze dal leader del Mondiale Holgado, protagonista di uno zero in classifica. Sul podio anche Sasaki e Oncu. Ottavo Fenati, decimo Nepa.