Roland Garros, Sinner e Trevisan salutano Parigi: gli azzurri cedono a Nadal e Swiatek

Finisce ai quarti la favola parigina di Jannik Sinner e Martina Trevisan. Il meraviglioso Roland Garros dei due azzurri si ferma sul più bello, ma entrambi ne escono a testa alta.

Il 19enne azzurro si è arreso al Re di Parigi, Rafa Nadal, che sullo Chatrier ha alzato la coppa in 12 occasioni.  Lo spagnolo ha celebrato il 100° match sul rosso parigino centrando la 98^ vittoria e qualificandosi per la semifinale per la 13^ volta. Sinner, che era all’esordio al Roland Garros, ha combattuto duramente nei primi due set, cedendo 7-6, 6-4, 6-1 in 2 ore e 49′ di gioco, in una partita finita in piena notte. Nadal affronterà ora Diego Schwartzman, che ha battuto al termine di una leggendaria battaglia durata oltre 5 ore il campione degli US Open, Dominic Thiem. Il maiorchino prosegue così la caccia al suo 20° Slam, che gli consentirebbe l’aggancio a Roger Federer.

A consolare l’altoatesino il raggiungimento del suo best ranking (entrerà per la prima volta nella Top 50) e le prime due ore giocate alla pari con il numero 2 del mondo che per Sinner ha solo elogi. “Un giovane talento, con tanta tanta forza e un’ottima velocità” ammette Nadal dopo il match. Anche se al giovane azzurro non bastano i complimenti  dell’uomo dei 20 Slam. “Non sono uno che guarda al futuro o al passato, ma sempre al presente” dice il 19enne allievo di Riccardo Piatti dopo la sconfitta in tre set che chiude ai quarti il suo primo Roland Garros. “È bello sentirselo dire, ma alla fine devi dimostrare tutto. Non ho vinto niente fino ad ora. Ok, le NextGen (Finals), è un torneo. Ma alla fine non ho vinto niente. Devo restare a testa bassa e cercare di migliorare, provare a giocare dopo ore e ore di lavoro in campo. Ho un grande team dietro di me. Vedremo tra 12 mesi dove sarò“.

Martina Trevisan, arrivata dalle qualificazioni, si ferma invece contro Iga Swiatek. La giovanissima  polacca, 19 anni,  si è imposta 6-3 6-1 in 78 minuti. Parte bene Trevisan nel match balzando subito sul 3-1, punteggio sul quale però la rivale si sveglia infilando cinque giochi (con due break) consecutivi e chiudendo il primo parziale sul 6-3 in poco più di 40 minuti. Swiatek sfrutta l’inerzia favorevole anche nel secondo set dove, mentre in battuta si trova più d’una volta ad annullare palle break, risulta implacabile sul servizio dell’italiana che, al contrario, viene brekkata quattro volte consecutive e concede così il 6-2 finale. Per la fiorentina rimane la soddisfazione del miglior risultato in carriera e l’ingresso per la prima volta nella Top 100 del ranking WTA.  In semifinale, la polacca Swiatek troverà l’argentina Podoroska, capace di battere in due set la numero 3 del tabellone Svitolina.