Sci, Cdm: impresa Brignone a Crans Montana: è leader della classifica generale

L’ennesima impresa di una stagione fin qui memorabile. A scriverla è Federica Brignone in una giornata che incorona ancora lo sci azzurro femminile. La 29enne vince la combinata di Crans Montana (la quarta in quattro anni per lei sulla pista svizzera) e si porta in testa alla classifica generale di Coppa del mondo scalzando Mikaela Shiffrin dal primo posto e diventando la nuova leader assoluta grazie ai suoi 1298 punti, 73 in più della statunitense che per motivi personali (perdita del padre) non prende il via a una gara dallo scorso 26 gennaio a Bansko.

Brignone sfrutta l’errore della rivale Petra Vlhova in slalom e precede sul traguardo l’austriaca Gritsch e la ceca  Ester Ledecka che le fanno compagnia sul podio. Un podio che per l’aostana è il decimo in stagione. Per l’Italia in classifica c’è poi più indietro Laura Pirovano, decima in 2.00.52, mentre fuori è invece finita Elena Curtoni su una pista dal fondo morbida e difficile.

Una giornata quindi completamente indimenticabile per Federica Brignone, milanese trapiantata in Valle d’Aosta che si prende una Combinata in cui il suo dominio è stato incontrastato: prima nel superG, prima in slalom. Per la campionessa azzurra è il 5/o successo stagionale, il 15/o in carriera ed il 92/o dello sci azzurro donne. Ora gliene manca solo uno per eguagliare la leggendaria Deborah Compagnoni.

Oggi l’ho proprio cercata, in superG sono riuscita a fare la differenza tatticamente. È ovvio che ho avuto un po’ di fortuna, perché Petra ha inforcato. Però ce la saremmo giocata, sarebbe stata una bella sfida fino alla fine. Ma io non ho mollato, sono soddisfatta di me. Su questa pista, su questa neve mi trovo sempre bene” dice una raggiante Federica Brignone dopo il quinto successo stagionale che la porta in testa alla Coppa del Mondo. Anche se preferisce non parlare di Coppa generale: “Ho già il prossimo weekend impegnativo, a La Thuile. Sarebbe bello fare due gare bellissime davanti al mio pubblico. Il resto vedremo. Meglio di così non poteva essere. Starò a casa tutta la settimana, ho sentito Tomba e mi ha detto: Crans è sempre stata la mia pista, ora non so se è più la mia o la tua”.