Serie A, cambio della guardia in vetta: ora guida l’Inter

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Alla 17esima giornata, il massimo campionato di calcio ha una nuova capolista: è l’Inter campione d’Italia. I nerazzurri al Meazza fanno un solo boccone del Cagliari guidato dall’ex Walter Mazzarri, mettono la freccia e scavalcano i cugini rossoneri riprendendosi la vetta della classifica in solitaria. Questa Inter, a livello di singoli sarà meno forte di quella di Conte, ma, gioca sicuramente meglio ed è un’autentica macchina da gol: miglior attacco del torneo con 43 reti.

Sardi letteralmente asfaltati a San Siro: 4-0. Sul taccuino: la doppietta di Lautaro, l’argentino oltretutto sbaglia ancora dal dischetto facendosi parare il rigore da Cragno, e i gioielli di Sanchez e Calhanoglu. Straordinaria rimonta della squadra di Simone Inzaghi che centra la quinta vittoria di fila e per la quarta volta con la porta inviolata. Basti pensare che Milan e Napoli, fino a un mese fa erano avanti di 7 punti, ora si ritrovano, rispettivamente a -1 e a -4 dall’Inter.

L’Atalanta in campionato sa solo vincere. I nerazzurri si riscattano subito dopo l’eliminazione dalla Champions League: bel colpo sul difficile campo del Verona. La Dea rimonta l’Hellas, scavalca il Napoli e si prende il terzo posto portandosi a -2 dalla piazza d’onore occupata dal Milan. Scaligeri meglio dei bergamaschi e in vantaggio col solito Simeone: 12esima rete per il figlio del “Cholo”, terzo in classifica cannonieri con un gol meno di Immobile e tre meno di Vlahovic. Letale come spesso accade, la risposta degli uomini del Gasp: pareggia Miranchuk, raddoppia Koopmeiners: 2-1 Dea.

Napoli in crisi: seconda sconfitta interna consecutiva e 1 punto nelle ultime 3 gare per i ragazzi di Spalletti. Clamoroso blitx dell’Empoli al “Maradona”. La neopromossa dunque imita l’Atalanta, corsara una settimana fa a Fuorigrotta. I toscani passano per 1-0 grazie a una rete di Cutrone nella ripresa. Azzurri sempre alle prese con problemi di formazione causa infortuni: agli assenti si è aggiunto Zielinski, out nel primo tempo per problemi respiratori. Poi infortunio anche per Elmas. Sterile il lungo possesso palla del Napoli. Prosegue invece il sogno europeo dell’Empoli che sale al 7° posto.

L’Empoli con 26 punti scavalca le due romane
. La Roma gioca lunedì 13 dicembre contro lo Spezia nel “Monday Night” dell’Olimpico; la Lazio invece finisce k.o. in quel di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Lazio: un tiro in porta un gol, quello di Zaccagni che vale l’1-0. Troppo poco. Nel secondo tempo, il ribaltone neroverde firmato dalle reti di Berardi e Raspadori. Soliti problemi di sempre per i biancocelesti: rosa corta e difficoltà nell’assimilare gli schemi di Sarri. “Lunch-match” nel segno granata: Torino-Bologna 2-1. Un bel successo salvezza per il Toro.