Serie A: comanda Napoli. La Roma sbanca il Meazza. Milan, tris da pazzi

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Archiviata l’unica sosta per dare spazio alle Nazionali prima dell’inizio del Mondiale d’inverno in Qatar, la Serie A riparte dagli anticipi validi per l’ottava giornata. Il Napoli capolista liquida agevolmente il Torino al “Maradona”, la Roma sbanca il Meazza aggravando la crisi dell’Inter, il Milan strappa i tre punti a Empoli solo in pieno recupero. Cominciamo raccontando le emozioni di San Siro: stadio in cui i giallorossi di Josè Mourinho si ritrovano dopo la sconfitta interna contro l’Atalanta. Stavolta per lo Special One, non in panchina perché squalificato, la sfida al suo passato è dolce: l’anno scorso invece tra campionato e Coppa Italia aveva rimediato tre sconfitte su tre.

Inter-Roma 1-2. I padroni di casa partono meglio degli ospiti e vanno subito in gol con il grande ex Dzeko, ma l’arbitro Massa annulla dopo segnalazione del Var che coglie un fuorigioco di rientro dell’attaccante bosniaco. L’Inter insiste e Dimarco, terzino col vizio del gol, sblocca il match al 30′ segnando col destro lui che è mancino. Il tiro rasoterra è lento e nella circostanza il portiere romanista Rui Patricio non è esente da colpe. Poco reattivo l’estremo difensore portoghese.

Il pari giallorosso. Dopo 30 minuti di assenza, la Roma si sveglia e al 39′ pareggia con un tiro al volo di Dybala su cross di Spinazzola; stavolta è Handanovic ad avere qualche responsabilità. Nella ripresa, occasioni da una parte e dall’altra fino all’episodio che decide la sfida: minuto 75, punizione dalla destra di Lorenzo Pellegrini e pennellata perfetta per la testa di Smalling. La compagine capitolina si conferma così spietata sui calci piazzati. Quarta sconfitta stagionale in campionato per l’Inter, -8 dalla vetta e adesso il tecnico Simone Inzaghi è sotto osservazione da parte della società nerazzurra. Fiducia a tempo?

Il Napoli non si ferma più: Anguissa e Kvara stendono il Torino. La doppietta del camerunese nel primo quarto d’ora indirizza subito la gara sul binario azzurro; un’altra gemma del georgiano chiude il conto. Di Sanabria la rete granata. Espulso Juric per proteste. Al Napoli di Spalletti sono bastati 12 minuti per alzare la voce e stroncare le speranze del Toro. Anguissa segna al 6′ e raddoppia al 12′. Il 3-1 finale vale agli azzurri il primo posto in solitaria con 20 punti in attesa di Atalanta-Verona di domenica. Tanto Napoli sì, ma anche poco Torino che incassa la terza sconfitta di fila.

Il Milan vince a Empoli con un finale di partita pazzesco: succede di tutto. Dopo il vantaggio rossonero con Rebic al 79′, i toscani acciuffano l’1-1 con Bajrami al 92′. Sembra essere finita lì con Pioli a mangiarsi le mani; e invece, ancora una volta il Diavolo dimostra di avere 7 vite come i gatti. Al 94′ infatti è Ballo-Tourè a riportare in vantaggio gli ospiti che hanno anche il tempo per calare il 3-1 definitivo al 97′ con una ripartenza irresistibile di Leao. Il successo, però, costa salato al Milan. Pioli in un colpo solo perde per infortunio Saelemaekers, Calabria e Kjaer. Tre brutti infortuni che vanno ad aggiungersi ai sei giocatori già fermi ai box. Brutte tegole anche in vista del ritorno della Champions League.