Serie A: il Napoli vince in casa del Sassuolo e prepara la festa scudetto

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Archiviata da poche ore la tre giorni di Coppe europee, riecco il campionato. Già, è ancora fresca l’eco della bella vittoria di un ritrovato Milan nell’andata degli ottavi di Champions con il Tottenham, della sconfitta della Roma in casa del Salisburgo, del pareggio interno della Juventus contro il Nantes per gli spareggi di Europa League e dei successi di Lazio e Fiorentina nei play-off di Conference League.E riecco la Serie A.

E per l’anticipo del venerdi della 23° giornata, arriva una notizia che di questi tempi non fa notizia: il Napoli vince ancora passando per 2-0 al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Per come ci ha abituato, infatti, la squadra di Luciano Spalletti che vince non è più una notizia perchè vince sempre.

Mapei Stadium. Kvara e Osimhen calciatori di un’altra categoria: il Napoli stende il Sassuolo a domicilio e vola a +18 sull’Inter che gioca sabato sera al Meazza contro l’Udinese. Il fantasista georgiano e l’attaccante nigeriano danno spettacolo e segnano le due reti che mandano k.o. la compagine di Dionisi. Numeri da record per i partenopei: 20° vittoria in questo campionato fino a oggi, 20 successi, due pari e una sola sconfitta. Un ruolino di marcia ben oltre la media scudetto.

Tutto facile per la capolista. Spalletti sfrutta l’ennesima grande serata delle sue stelle Kvaratskhelia e Osimhen per battere i neroverdi. Kvaratskhelia, migliore in campo, segna un gran gol dopo soli 13 minuti: il georgiano parte, salta secco Laurienté e incrocia di destro. Splendido. Il Sassuolo come da caratteristiche del team emiliano se la gioca a viso aperto: Laurienté risponde colpendo il palo interno. Altro segnale del famoso “stellone per lo scudetto” di cui parlò Josè Mourinho dopo Napoli-Roma.

Ormai è partito il countdown verso l’aritmetica per il terzo scudetto della storia azzurra. Se il Napoli prosegue di questo passo, l’ufficialità arriverà molto presto. Soprattutto perchè le altre arrancano tutte. Tornando al match col Sassuolo: Osimhen prima viene fermato da un legno, poi lascia sul posto Ruan ed Erlic sorprendendo un colpevole Consigli sul primo palo. Sul 2-0 annullato per fuorigioco dal Var un gol di Laurienté. Insomma, è sempre più l’anno del Napoli che adesso può sognare in grande anche in Champions League.