Serie A: il punto sul campionato dopo 15 turni. Nei posticipi, Cagliari pazzesco

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Con i due posticipi del lunedi è andata in archivio anche la 15° giornata di Serie A. Due sfide salvezza per i cosiddetti “Monday Night”: Lecce-Empoli 1-1, Cagliari-Sassuolo 2-1. Intanto, la classifica di questo campionato 2023-2024 si delinea facendoci capire meglio cosa dovrebbe accadere da qui fino al termine della stagione nella lotta per i vari obiettivi. Come abbiamo scritto sabato sera, per lo scudetto è sempre più “Derby d’Italia”: quasi sicuramente sarà una corsa a due, Inter e Juventus fino al termine. Situazione decisamente diversa per quanto riguarda i piazzamenti per le prossime Coppe Europee. E’ bagarre sia per gli altri due posti Champions che per quelli di Europa League e Conference League.

Ammucchiata per l’Europa.
Ci sono ben 8 squadre racchiuse in 8 punti, tra i 29 del Milan e i 21 di Lazio e Monza; anche se verosimilmente per i restanti posti validi per la Coppa Campioni, con i rossoneri lotteranno soprattutto: Napoli, Roma, Atalanta e Lazio. Attenzione, però, alla squadra del momento: il Bologna. I felsinei a oggi sono a quota 25 punti in compagnia dei giallorossi di Mourinho. Due i grandi protagonisti del fenomeno emiliano: l’allenatore Thiago Motta e il direttore dell’area tecnica Giovanni Sartori. Quest’ultimo, dunque, si conferma tra i migliori dirigenti italiani, tra i più bravi nello scoprire calciatori funzionali al progetto; giocatori di qualità e quantità sottovalutati o sconosciuti al settore scouting di tanti altri club. In passato lo aveva già dimostrato al Chievo e all’Atalanta. Questo Bologna può andare molto lontano.

Torino e Monza possono comunque aspirare a un posto in Europa League o in Conference. Per il resto, dal Frosinone in giù, sono racchiuse le compagini che, chi più chi meno, lotteranno per non retrocedere. Oltre ai ciociari, fanno parte di questa lista: Lecce, Sassuolo, Genoa, Udinese, Empoli, Verona, Cagliari e Salernitana. Le consideriamo tutte alla luce di quanto visto nei recenti campionati con squadre che crollano improvvisamente e altre che risorgono all’improvviso. E’ chiaro che tra tutti questi team, è soprattutto la Salernitana di Pippo Inzaghi ad augurarsi una rinascita lampo visto che a oggi è fanalino di coda con 8 punti; anche se la zona salvezza è a sole 4 lunghezze. Ovviamente, per gli amaranto serve un’immediata inversione di tendenza per sperare.

Chiudiamo con la cronaca dei due posticipi del lunedì. Empoli-Lecce finisce 1-1 tra papere e autogol. Una vera e propria saga degli errori, o degli orrori, fate voi. Sfida comunque molto equilibrata al Castellani. Ospiti in vantaggio con Banda al 64′ favorito da un clamoroso errore del portiere Berisha, pareggio dei toscani grazie all’autorete di Rafia. Senza esito l’assedio finale dei padroni di casa. Pazzesco invece quello che è accaduto in Cagliari-Sassuolo 2-1: emiliani ribaltati ben oltre il 90′ dopo il gol del vantaggio firmato da Erlic al 7′. Lapadula al 94′ e l’uomo dei minuti di recupero Pavoletti al 99′ firmano una vittoria che ha dell’incredibile. Un successo pesantissimo in chiave salvezza per i sardi di mister Ranieri.