Sinner è ingiocabile: batte Rublev e avanza ai quarti del Roland Garros


Il solito eccezionale Jannik Sinner dà spettacolo negli ottavi di finale del Roland Garros superando agilmente Rublev con il punteggio di 6-1, 6-3, 6-4 in due ore e un minuto di gioco. Dopo lo spauracchio del primo game (due palle break annullate) l’altoatesino domina dall’inizio alla fine, evitando break del russo e chiudendo la pratica velocemente. Ai quarti per il numero uno al mondo ora c’è Bublik, vittorioso a sorpresa 3-1 contro Draper.
Ingiocabile. È l’aggettivo che più si addice allo Jannik tornato nel circuito internazionale del tennis dopo il caso Clostebol. Negli ottavi di finale del Roland Garros Sinner regola Rublev in tre set e in poco più di due ore di gioco. Nel primo game l’altoatesino rischia subito, due palle break annullate e servizio tenuto a fatica. Dopo questo intoppo però l’intero incontro per Jannik va in discesa: due break consecutivi nel primo set per un sonoro 6-1 iniziale. Rublev appare demoralizzato e senza idee, e anche nel secondo parziale perde quasi subito un turno di battuta. Il numero uno al mondo amministra con pochi errori, infilando il secondo break per chiudere con il 6-3 che vale il 2-0.
Il terzo game restituisce maggiore equilibrio. Sinner cala leggermente il ritmo e diminuisce le sue percentuali di prima al servizio, con Rublev che ha anche una palla break a disposizione. La parità regna sovrana fino al 4-4, dove entrambi tengono tutti i turni di battuta. Ma sul 5-4 Jannik riesce a portare ai vantaggi il suo avversario, approfitta di un errore del russo e infila il primo break del set per archiviare la pratica con il 6-4 che significa 3-0 e quarti di finale. Per il numero uno al mondo adesso c’è la sfida contro Alexander Bublik, vittorioso per 3-1 in rimonta contro Draper.