Sinner torna in campo a Cincinnati, in conferenza: “Il gomito non fa più male”


Il numero uno del mondo, Jannik Sinner torna in campo e lo farà nella notte italiana tra sabato e domenica. Ieri conferenza stampa del numero 1 al mondo nella città dell’Ohio. Sinner deve difendere la vittoria e i punti dello scorso anno sul cemento statunitense, in vista dell’Us Open.
Le immagini del primo allenamento con la vistosa fascia elastica al braccio destro hanno fatto temere un riacutizzarsi del problema al gomito, ma è lo stesso Sinner a rassicurare: “Il gomito non fa male, ma mi piace la sensazione che dà la manica – risponde a chi gli chiede una spiegazione – Dà un po’ più di stabilità nell’impatto con la palla. L’avevo usata anche a Wimbledon e mi era piaciuta”.
Inevitabile la domanda sul rientro nel suo team del preparatore atletico Umberto Ferrara. Il tennista azzurro però taglia corto: “Penso che sia stato già detto tutto con il comunicato ufficiale – dice – quindi non c’è altro da aggiungere”.
Il rientro arriva dopo il successo di Wimbledon, non scontato. “Tornare in campo e riuscire a esprimere questo livello di gioco dopo quello che era successo nello Slam precedente, a tratti ha sorpreso anche me – ammette in conferenza – Quindi sono molto contento, arrivo con quella spinta”.
Serviranno comunque molte energia in quanto il torneo nell’Ohio durerà due settimane. “Ormai sono tanti i tornei così, diventano lunghi – spiega – Ma noi giocatori non possiamo controllare tutto: per i tifosi è bello, perché possono godersi due weekend di buon tennis. Se mi chiedete se io preferirei un torneo di una settimana. Sì, come quello di Monte Carlo per esempio, lo preferisco. Ma va bene così”.