Tennis, a Wimbledon Sinner batte Djokovic e vola in finale contro Alcaraz

Domani, alle ore 17, la finale di Wimbledon vedrà scontrarsi ancora una volta Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. Ieri nella seconda semifinale l’azzurro, numero 1 del mondo, ha battuto in tre set il sette volte campione serbo Novak Djokovic con il punteggio di 6-3, 6-3, 6-4 in meno di due ore di gioco.

Per Sinner sarà la quarta finale Slam consecutiva, la quinta in carriera e con tre titoli vinti. L’altoatesino diventa anche il terzo italiano a raggiungere una finale a Wimbledon dopo Berrettini 2021 e Paolini 2024.

Le parole di Sinner dopo il match: “E’ incredibile, non posso crederci. Era il torneo che guardavo da bambino in tv, è splendido. So quanto lavoro facciamo con il mio team. C’è anche la mia famiglia qui, è fantastico aver ottenuto questo risultato. Penso che Nole non stesse bene alla fine, si era infortunato con Cobolli. Ho cercato di restare calmo e giocare al meglio i punti importanti, sono contento della performance e vedremo cosa succederà in finale. Sto crescendo come giocatore su tutte le superfici, questo è importante per me. Quando ho cominciato sull’erba facevo molta fatica, adesso sono più a mio agio. Fa parte del processo di un lavoro quotidiano, è importante ottenere questi risultati ma anche il viaggio per ottenerli”.

In merito alla partita di domani contro Alcaraz: “Non so cosa aspettarmi, vista l’ultima finale. E’ un grande onore condividere con Carlos il campo, ci spingiamo al limite ogni volta. E’ un giocatore di riferimento per me, siamo tutti concordi sul fatto che sarà una bella partita. Non so se riusciremo a fare meglio di Parigi però. Ci aspetta una grande partita nella speranza che il match piaccia a noi ma anche al pubblico”.

Il commento di Carlos Alcaraz quando ha saputo che avrebbe incontrato Sinner in finale: “Con Jannik toccheremo ancora una volta il limite. Lui sull’erba ha un movimento incredibile, qualcosa di unico”. Poi sulla partita tra Sinner e Djokovic lo spagnolo ha aggiunto: “Vincere tre set a zero così contro un giocatore come Novak, che resta uno dei migliori del circuito, non è andata come me la immaginavo. Vincere contro Novak, a Wimbledon, per 3-0 è davvero qualcosa di difficile e mostra il suo valore attuale”.

E intanto oggi è il giorno della finale femminile che vedrà opposte l’americana Amanda Anisimova e la polacca Iga Swiatek. Il match inizierà alle 17. Nessuna delle due tenniste ha mai raggiunto la finale sull’erba londinese. Per Anisimova sarà la prima finale Slam in carriera, Swiatek, invece, andrà a caccia del sesto Slam in carriera: la polacca è imbattuta nelle finali major e vuole spezzare il tabù dell’erba, superficie su cui non ha mai vinto un titolo.