Verso Euro 2024: a Wembley l’Inghilterra ribalta l’ItalSpalletti

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Wembley: l’ItalSpalletti si illude ma non basta Scamacca. Azzurri costretti ad arrendersi alle grandi giocate del calciatore del momento Jude Bellingham, alla doppietta di Harry Kane e al gol di Rashford. In pratica, i tre migliori in campo. I britannici vincono 3-1 in rimonta e si qualificano in anticipo alla fase finale di Euro 2024. La nostra Nazionale ha giocato bene solo nel primo tempo, poi è letteralmente crollata senza più impensierire il portiere avversario Pickford. Netto il rigore assegnato agli inglesi e trasformato da Kane; l’arbitro francese Turpin, invece, sbaglia sul 2-1 per l’Inghilterra quando non espelle Phillips per doppia ammonizione. Al di là di tutto, il pass per gli Europei del prossimo anno rimane alla portata dell’Italia.

La situazione nel raggruppamento. Come detto, Inghilterra è già qualificata con 16 punti. L’Ucraina vince 3-1 a Malta e stacca la squadra del commissario tecnico Luciano Spalletti: 13 punti per gli ucraini, 10 per gli Azzurri che però hanno una partita in meno. A quota 7 c’è la Macedonia del Nord che ha disputato 6 gare come Donnarumma e compagni. Per chiudere al secondo posto il gruppo, saranno decisive le ultime due sfide: Italia-Macedonia del Nord in programma il 17 novembre e soprattutto Ucraina-Italia del 20 novembre a Leverkusen. Servono almeno 4 punti per passare come seconda del girone.

Le parole di Spalletti al termine del match. Il ct azzurro ha detto: “Abbiamo fatto una buona gara per tutti i 90 minuti. Poi ovvio che siamo condizionati dal risultato. Abbiamo pagato caro le loro ripartenze che ci hanno messo molto in difficoltà. Subire delle ripartenze è normale se vuoi fare un calcio fisico e a livello di quello che sono i club e le nazioni che insegnano come stare in campo. Non va buttato tutto, anzi ho ricevuto tante risposte corrette dai ragazzi, sulla ricerca del compagno e tanto altro”.

Dalle cose buone a quelle negative. Luciano Spalletti ha poi aggiunto: “Nel confronto a viso aperto qualche correzione bisogna farla perché abbiamo subito in larghezza in alcuni momenti, la forza fisica in altri momenti e l’anticipazione delle idee in altri ancora. Dobbiamo riuscire a vedere oltre al primo passaggio, dobbiamo aspettarci l’aggressione asfissiante degli avversari: troppe volte siamo stati sorpresi. Abbiamo fatto una buona gara, ma abbiamo concesso cose che all’Inghilterra non bisogna concedere perché poi loro ne approfittano subito”.

Intanto, sul fronte calcio scommesse Fagioli patteggia: 7 mesi senza calcio e 5 di riabilitazione. Grazie alla collaborazione dello juventino con la Procura federale, la sanzione di 3 anni è stata ridotta a più della metà. Il calciatore dovrà seguire un piano terapeutico e farsi testimonial, in almeno dieci incontri decisi dalla Federcalcio, per la lotta alla ludopatia. Una sanzione diversa dal solito, anzi una scelta del tutto inedita per la FIGC. Il presidente Gabriele Gravina spiega: “I nostri ragazzi vanno sanzionati ma non abbandonati”.