Anna danza a San Pietroburgo: il gran balzo sulle punte da Thiene alla Russia

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E’ destinata a divenire una thienese “illustre” Anna De Muri, seppur rimanendo in punta di piedi. La ballerina vicentina spiccherà il volo verso la capitale culturale della Russia, prendendo casa a San Pietroburgo sul Mar Baltico. Questo dopo una lunga rincorsa composta di sacrifici, dopo aver mosso i primi passi di danza a Thiene per poi accedere a una prestigiosa scuola di ballo a Milano e infine, ancora giovanissima, prendere stavolta la “palla” al balzo con un salto leggiadro verso una carriera che si annuncia di portata internazionale.

Non è un caso che un simile talento si sia sviluppato proprio sul palco del Teatro Comunale e delle scuole di danza locali, germogliando in una città come Thiene dove la danza in ogni sua forma di espressione artistica rappresenta un’attività, a metà tra lo sport e la cultura, con una tradizione assodata e che sa ancora calamitare tante bambine e ragazze, seguite a puntino dalle loro insegnanti.

Dal bouquet di fiori già sbocciati ecco anche Anna De Muri, thienese doc come la sua famiglia che gestisce un’attività alimentare poco lontano dal centro, cresciuta inseguendo un sogno fino a farsi notare ancora ragazzina già 8 anni fa durante il festival “Incontro con la Danza” ospitato proprio a Thiene. In quell’occasione si esibì – come racconta una nota diffusa dal Comune nei giorni scorsi – a soli 10 anni per la prima volta in balletto d’assolo intitolato “Le petit chapeau”, mostrando in un colpo solo qualità, determinazione innata e quello spruzzo evocativo di magia che accompagna le “libellule” dei temi moderni. Oggi una degna portavoce spicca il volo verso la Russia, ingaggiata da una compagnia di altissimo livello, da unica italiana selezionata e in tempi pandemici in cui risulta ancora più difficile “sgomitare” tra tante aspiranti al ruolo.

“La nostra Anna ha avuto un contratto come membro del Corpo di Ballo del “Mikhailovsky Ballet” del Teatro Mikhailovsky di San Pietroburgo, una delle compagnie più importanti in Russia – spiega l’assessore alla Cultura, Maria Gabriella Strinati – e la notizia ci riempie davvero di gioia. In un momento di generale fermo per le attività artistiche, coinvolte in questi mesi da una crisi senza precedenti, l’affermazione professionale di Anna è un segno positivo che non solo conforta, ma è un segno di speranza per tutti quei giovani che amano a tal punto l’arte da dedicare ad essa, nelle sue multiformi declinazioni, la propria vita e farne un lavoro. Sappiamo bene come la danza richieda enormi sacrifici, una rigorosa disciplina e molta tenacia, oltre che talento personale, ma alla base c’è anche l’atteggiamento, fondamentale di credere e avere fiducia in se stessi”.

Le doti di Anna De Muri in uno spettacolare salto immortalato dal fotografo

Anna De Muri ha mosso i primi passi nello Studio Danza Thiene di Rita De Biasi e, da lei sostenuta e accompagnata, è riuscire ad essere ammessa all’Accademia Ucraina di Balletto di Milano; nello scorso dicembre, appena maggiorenne, in vista del diploma di maggio, si è iscritta alla “Grand Audition”, la prima e maggiore piattaforma di audizione internazionale di compagnie di balletto classico, che consente ai danzatori professionisti e neo diplomandi di età compresa tra i 17 e i 26 anni di mostrare le proprie abilità a diversi direttori di compagnie internazionali. “L’amministrazione comunale – continua Strinati – ha sempre sostenuto l’arte coreutica, costruendo assieme alle compagnie locali percorsi divulgativi, offrendo proposte varie ed ecclettiche per il pubblico, sia giovane che adulto, in una panoramica di stili e linguaggi differenti, collegati dal fil rouge dell’emozione. Il bellissimo Teatro Comunale, purtroppo, non dispone di un palcoscenico di ampie dimensioni, eppure, questo non ci ferma. La scelta di ambientare performance in altre location esterne e nel centro cittadino e l’individuazione di spettacoli adatti non ci impedisce di vivere la danza e anche la grande danza, come nel caso dei Momix, il cui appuntamento nella nostra città, previsto nel 2020, è solo rinviato!”.