Oggi l’addio al 57enne stroncato da un malore durante la cena in trattoria

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Una disgrazia impossibile da prevedere e, a posteriori, che è apparsa altrettanto impossibile da evitare quella che ha colpito una famiglia di Breganze giovedì della scorsa settimana, con la prematura morte di un 57enne vicentino avvenuta in un locale della zona nel corso della serata.

Si chiamava Alberto Marcolongo, e si trovava in compagnia di parenti a tavola per la cena in una trattoria della vicina San Giorgio di Perlena, nella frazione di Fara Vicentino, quando ha accusato un malessere rivelatosi fatale. Questo nonostante i presenti, gestori dell’attività di ristorazione compresi, hanno fatto quanto potevano per salvarlo.

In un primo momento si è parlato di soffocamento, causato da un normale boccone di cibo che avrebbe ostruito le vie respiratorie dell’uomo intorno alle 21.30 del 5 agosto scorso, facendo scattare l’allarme e la richiesta di soccorsi qualificati. Una seconda ipotesi emersa in seguito spiegherebbe invece il decesso repentino dello sfortunato avventore del locale “Da Stella” con l’insorgere di un malore improvviso – un probabile infarto – che ha reso vane le manovre per salvargli la vita. A nulla è valso l’utilizzo del defibrillatore.

Non avendo ravvisato responsabilità di terzi, la Procura di Vicenza ha preferito concedere dopo poche ore il nulla osta per il funerale dopo aver visionato il referto medico, di fatto confermando il malore di origine cardiaca e la morte per cause naturali. La notizia della disgrazia accaduta durante un momento conviviale ha gettato nello sconforto amici e parenti della famiglia residente a Breganze, toccando anche il paese di Marano, dove la vittima aveva trascorso gli anni della giovinezza prima di formare una famiglia insieme alla compagna di vita Monica.

In lutto anche il laboratorio di pastificio dove il 57enne era impiegato ormai da tempo e i clienti a cui effettuava la consegna dei prodotti alimentari in tutti l’Altovicentino. Anche colleghi e collaboratori questi stamattina, infatti, hanno testimoniato con la presenza la condivisione del lutto e portato il conforto possibile in particolare alla moglie e alle due figlie, in occasione della cerimonia solenne di commiato che si è celebrata alle 9.30 al Duomo di Breganze. La stessa chiesa dove, ieri sera, è stato recitato il rosario nel corso di una veglia di preghiera dedicata ad Alberto.