Commercio, una boccata di ossigeno da 500 mila euro per 22 negozi thienesi

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Thiene prima in Veneto per progetti finanziati con il bando della Regione Veneto per le aggregazioni di commercio, destinato a sostenere gruppi di imprese al dettaglio e all’ingrosso impegnate a rilanciare le proprie attività con interventi strutturali.

Un successo raccontato dall’assessore al commercio Alberto Samperi insieme a direttore del mandamento Ascom Franco Benvegnù  el presidente dei commercianti del centro storico Fabio Zardo.

Il finanziamento regionale arriva alle imprese del commercio di Thiene, poche settimane dopo la notizia dei 250mila euro intascati dal Distretto del Commercio nell’autunno scorso. Questa volta si tratta invece di un bando europeo per l’erogazione di un contributo a fondo perduto, a copertura del 50% delle spese di investimento di attività commerciali. La novità era nelle modalità di partecipazione: oltre ad una serie di requisiti specifici, le imprese richiedenti dovevano presentarsi aggregate in gruppi. Le richieste sono state presentate grazie alla regia del Comune e del manager del Distretto del Commercio. A Thiene le aziende che hanno dimostrato interesse sono state numerose e nelle settimane scorse a  ben 22 attività thienesi aggregate in 4 gruppi la Regione ha assegnato la somma complessiva di 500 mila euro.

Ancora una volta  – afferma con soddisfazione l’assessore al commercio, Alberto Samperi – è stata premiata la bontà della progettualità e la capacità di fare squadra thienese. Nel  caso specifico l’accesso al bando era consentito a imprese che avessero presentato un progetto di investimento comune e che si fossero per questo aggregate, presentandosi in un gruppo omogeneo. Il ruolo del Comune è stato fondamentale per fornire l’informazione di questa opportunità regionale alle imprese del Commercio tramite l’invio di un migliaio di lettere e la pubblicazione di un questionario on line sul sito del Comune per valutazioni preliminari. Una sessantina sono state le imprese commerciali che hanno dimostrato interesse. La fase successiva è stata l’indizione di incontri con chi aveva i requisiti necessari per illustrare nel dettaglio la possibilità offerta dalla Regione. Da questo primo impulso offerto dal Comune, successivamente, le imprese del Commercio che hanno deciso di partecipare  si sono attivate con il consulente per aggregarsi e presentare domanda. I risultati sono arrivati, assieme ai soldi. A beneficiarne sicuramente non saranno solo i singoli destinatari, ma, assieme ad essi, anche l’immagine commerciale della città”. 

Le domande presentate in Regione sono state complessivamente 151, da parte di altrettante aggregazioni di imprese del commercio di tutto il Veneto. Di queste, ne sono state ammesse 147 e finanziate solo 44, quattro delle quali thienesi, che si sono collocate nelle posizioni settima, decima, dodicesima e tredicesima. Tutte con un punteggio di 18 punti su 20. Nessun comune veneto ha avuto tante risorse come Thiene. 

“Il bando era complesso – spiega Fabio Zardo – e  usualmente sappiamo che le imprese tendono ad essere recalcitranti a lavorare insieme, per questo siamo particolarmente soddisfatti. Il valore complessivo degli interventi è di un milione di euro e saranno utilizzati per rifacimenti strutturali, nuovi arredi, nuovi impianti di illuminazione per le vetrine ma anche per beni immateriali come programmi software, sia in imprese del commercio che della somministrazione di alimenti e bevande”.

“A distanza di un anno e mezzo dall’avvio del distretto del commercio – conclude Samperi – la scelta dell’amministrazione comunale di puntare in questa prima fase sui bandi, invece che sulla promozione e gli eventi, si è rivelata vincente”.