Fatali i post sui social, il sindaco revoca le deleghe a Kaabouri

I post su facebook sono stati fatali e la fiducia si è spenta. Il sindaco Gianantonio Michelusi ha firmato oggi il provvedimento di revoca delle deleghe alle Politiche giovanili e dell’Integrazione e Politiche agricole precedentemente conferite al consigliere Comunale Alaeddine Kaabouri.
Il primo cittadino ha preso la decisione a seguito delle esternazioni del consigliere sui social media con particolare riferimento a quelle odierne che ben rappresentano l’auspicato chiarimento della sua posizione alla luce del quale è venuto meno il necessario rapporto di fiducia.
“Il conferimento di deleghe a un consigliere – dichiara il sindaco – si fonda su un legame di stretta collaborazione e sulla condivisione degli obiettivi programmatici. Quando questa unità di intenti viene a mancare, è mio dovere intervenire con tempestività per tutelare l’efficienza dell’amministrazione comunale”.
Dopo le dichiarazioni di solidarietà a Mohammad Hannoun e dopo aver sostenuto che la solidarietà al popolo palestinese in Italia viene trattata come un crimine, Kaabouri è stato travolto da un’ondata mediatica fatta di minacce e insulti. Lui ha provato con un secondo post, pur senza cambiare posizione, a spiegare che le sue dichiarazioni venivano dal cuore, spinte dal pensiero degli oltre centomila bambini uccisi. Chi lo conosce, come il consigliere regionale di AVS Carlo Cunegato, crede alla buona fede del consigliere thienese, tanto di rispondere con la stessa moneta manifestando solidarietà. Ma le parole di Kaabori sono state ritenute dal sindaco di Thiene troppo gravi e incondivisibili dal gruppo di maggioranza. Da qui la decisione di revocare le deleghe.
Il sindaco precisa che il provvedimento è da intendersi come un atto gestionale e politico volto a garantire che il lavoro della compagine di governo prosegua senza ambiguità.
“Riconosco il pregio del lavoro svolto finora per l’attivazione dello spazio “Officina Giovani” che avrà sicuramente prosieguo – conclude Michelusi – tuttavia, la priorità oggi è assicurare alla nostra comunità una guida coesa e capace di agire con una visione unitaria”.
Le deleghe precedentemente assegnate vanno rispettivamente in materia di Politiche giovanili al consigliere comunale Andrea Dal Bianco e di Politiche dell’integrazione all’Assessora Anna Maria Savio. Restano al sindaco le competenze in materia di Politiche agrarie.
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