La comunità della Conca prega per il suo ex parroco: si è spento don Andrea Stevanin

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Nel riquadro un'immagine di un momento di festa per don Andrea, nel giorno del 55° anno di sacerdozio (foto dal sito Concaweb - Mirella Balasso)

Don Andrea, per oltre 20 anni guida dei fedeli thienesi residenti nel quartiere della Conca, si è ricongiunto con colui al quale aveva dedicato la sua vita e la sua missione di pastore di anime. La notizia della morte di don Andrea Stevanin, 79 anni, è giunta nelle case e nella chiesa di S. Maria Ausiliatrice nel pomeriggio di ieri, suscitando un velo di tristezza tra i parrocchiani. L’ex parroco, a Thiene da metà anni ’80 fino al 2007, ha lasciato un ricordo inestimabile tra quanti frequentavano la comunità religiosa.

Originario del Bassanese, precisamente di Campolongo – oggi confluito in Valbrenta -, ha trascorso gran parte del suo sacerdozio proprio nell’Altovicentino. Dopo aver concluso la ventennale esperienza in Conca, don Andrea era salito sull’Altopiano di Asiago stabilendosi a Enego nell’ultimo incarico prima della pensione. Poi era rientrato nei paesi dove aveva trascorso l’infanzia, sulle rive del Brenta, continuando a collaborare con le parrocchie e celebrare messa. Due anni fa aveva festeggiato i 55 anni di sacerdozio, e proprio una delegazione di fedeli da Thiene lo raggiunse in quell’occasione, portando il calore della gente della Conca che non lo aveva affatto dimenticato a ormai dieci anni dal termine del suo mandato.

A piangerlo i membri della Diocesi di Padova, i familiari e i tanti fedeli di cui è stato punto di riferimento spirituale. Lunedì pomeriggio (alle 15.30) le esequie saranno celebrate proprio nella casa del Signore dedicata alla Madonna del Carmine a Campolongo sul Brenta, dove nacque nel giugno del 1939.