Lugo dà l’ultimo saluto all’ex sindaco e “prof” Carollo, portato via dal Covid

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Viene celebrato questa mattina nella Chiesa di San Giovanni Battista di Lugo di Vicenza, il funerale del professor Gianpietro Carollo, già sindaco di Lugo e preside del liceo Corradini di Thiene, morto a 81 anni all’ospedale di Santorso a causa del Covid.

L’ex sindaco, in carica per ben 15 anni consecutivi fra il 1983 e il 1995, si è spento a fine dicembre a 81 anni di età, nel reparto di terapia intensiva Covid, dove era stato trasferito dopo un ricovero all’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove era stato portato per un intervento chirurgico alla schiena, conseguente a una caduta, e dove è rimasto contagiato.

Carollo, conosciuto e apprezzato insegnante di lettere a riposo, aveva ricoperto a lungo il delicato incarico di preside del Liceo Lioy a Vicenza e in seguito al Liceo Corradini di Thiene, per alcuni anni sotto la sua direzione prima del pensionamento. Un uomo che amava la sua comunità di Lugo e stare in mezzo alla gente, partecipando in prima persona a tante iniziative che lo hanno reso un testimone del proprio tempo e del proprio territorio.

“E’ stato un docente preparato e rigoroso, ma nello stesso tempo sempre attento al rapporto umano con gli studenti. Un uomo che si è speso per quarant’anni nella politica locale, avendo come unici obiettivi il bene delle persone e della comunità e la saggia gestione della cosa pubblica, tanto da opporsi sempre ai tagli della sanità pubblica, in particolare a quelli nell’Ulss 7” commenta un suo collega, il professor Giuseppe Testolin.

La famiglia (in primis la moglie Antonietta Lanaro, le figlie Francesca, Elisa, Anna Silvia e la sorella Mariapia) hanno chiesto di devolvere eventuali offerte ai missionari della comunità di Lugo e hanno voluto ringraziare pubblicamente i medici che l’hanno assistito in ospedale, citandoli nel necrologio uno a uno –  Maurizio Canale, Maria Licia Guadagnin, Alessandro Sartori, Ludovico Rossetto, Mariano Zanusso – insieme agli infermieri e Oss dei reparti Covid dell’ospedale di Santorso.