Pedemontana Veneta, venerdì 10 maggio si taglia il nastro per il tratto Thiene-Breganze

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A sei mesi esatti di distanza dall’annuncio ufficioso dell’apertura – poi rinviata a data da destinarsi – del primo tratto della Superstrada Pedemontana Veneta, arriva quello ufficiale. Il giorno del varo da segnare sul calendario corrisponde a venerdì 10 maggio 2019, con semaforo verde per automobilisti (e non) che vorranno per così dire “inaugurare” i 6 chilometri del tragitto da Thiene a Breganze e viceversa. La conferma giunge dopo il collaudo avvenuto del sottopassaggio della Madonnetta di Sarcedo, superando inoltre le perplessità residue in tema di viabilità urbana, in particolare riguardo la cosiddetta “complanare” non ancora ultimata. Qualche imbottigliamento nelle ore di punta sarà probabilmente inevitabile, ma non bloccherà lo “start” tanto atteso.

Se la paventata apertura annunciata per i primi di dicembre del 2018 si rivelò a conti fatti un “bluff”, per motivi tecnici legati ai sistemi informatici da armonizzare tra le società concessionarie, stavolta ci siamo. A completare l’iter previsto sono stati apposti gli ultimi tasselli, e non resta che attendere solo pochi giorni per vicentini (e non) candidati fruitori della striscia d’asfalto che ormai, tra un rinvio e l’altro, non si può più definire come fresca di posa. Il test eseguito lungo la superstrada simulando un maxi incidente stradale e relativo funzionamento della macchina dei soccorsi ha dato esito positivo, le note problematiche relative ai pedaggi risolte, e l’allacciamento attraverso lo svincolo con l’A31 Valdastico ultimato nei dettagli.

Con il protocollo di emergenza testato sul campo, nulla osta più – salvo colpi di scena – all’inaugurazione del primo tracciato della Pedemontana Veneta che collegherà di fatto la cittadina Breganze alla rete viaria autostradale. L’assenza del casello nella città del Torcolato verrà ovviata con il pagamento del pedaggio all’innesto con l’A31 Valdastico, sia in entrata che in uscita con modalità analoghe al tunnel Schio-Valdagno. Più avanti, probabilmente si andrà al 2020, il tratto percorribile raggiungerà Bassano del Grappa procedendo di segmento in segmento.