Da Tonezza a Folgaria anche d’inverno: inaugurata la SP136 della Vena

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Una piccola folla di autorità e cittadini ha raggiunto nella tarda mattinata di  oggi Tonezza del Cimone per il taglio del nastro e l’inaugurazione della Strada Provinciale 136 della Vena. Un momento storico, come lo ha definito Sonia Dalla Via, rappresentante della Confcommercio del piccolo centro montano, dal momento che chiude una annosa problematica, quella del collegamento invernale con il comprensorio dei Fiorentini e di Folgaria ed apre al strada alla possibilità del progetto di sviluppo turistico Fiorentini-Le Fratte per una rete complessiva di circa 100 chilometri di piste collegate.

La strada, lunga 4,3 chilometri, dalla località Chiosco Alpino a quota 1210 metri, si sviluppa prevalentemente sul versante sud della catena montuosa dello Spitz di Tonezza e dopo aver superato il Passo del Vena di Sotto, posto a quota 1496 metri e il Passo della Vena di Sopra, a quota 1536 metri, si reinnesta sulla viabilità provinciale in comune di Arsiero all’intersezione tra le strade provinciali Fiorentini e Francolini, in località Restele-Melegnon a quota 1511 metri.

Attesa da oltre un decennio, l’opera nasce dalla necessità di garantire una viabilità alternativa alla SP 64 Fiorentini per il tratto compreso tra il Chiosco Alpino, a nord del centro abitato di Tonezza del Cimone e l’innesto con la SP 92 Francolini, non solo nei mesi invernali, durante i quali il transito può essere interdetto a causa del pericolo di slavine, ma anche negli altri periodi dell’anno, essendo soggetta ad eventi franosi a valle e a monte, che ne compromettono l’uso e che rendono necessarie costose opere di intervento e manutenzione. L’importanza del collegamento con il Trentino è certificata anche dalla cronaca di questi giorni dopo i disastri compiuti dal maltempo.

Portata avanti con caparbietà, in questi ultimi anni, dal consigliere delegato provinciale alla viabilità Renzo Marangon, ma perseguita già prima della riforma degli enti locali, l’opera è frutto del dialogo e della collaborazione con i Comuni e con il territorio: tutti, a cominciare dal sindaco di Tonezza del Cimone Diego Dalla Via e per finire ai rappresentanti delle categorie economiche, hanno ricordato l’impegno concreto della Provincia di Vicenza fin dai tempi del presidente Attilio Schneck. Un percorso ideale completato dal neo presidente provinciale Francesco Rucco il quale non ha dimenticato il lavoro dei suoi predecessori, Achille Variati e la vice presidente Maria Cristina Franco.

L’opera è finanziara dal Consiglio dell’Odi, il Protocollo d’intesa tra i Comuni delle Regioni Veneto e Lombardia confinanti con le Province a Statuto Speciale du Trento e Bolzano per il coordinamento delle iniziative degli enti Locali nella gestione dei Fondi per lo sviluppo dei Comuni di confine. A gestirne la realizzazione, la Provincia di Vicenza, a cui i Comuni di Lastebasse, Arsiero e Tonezza avevano ceduto la strada, prima di proprietà comunale. Costo: 2,3 milioni di euro.