Addio a “Gimmy” Coltro, per decenni incarnazione della passione per lo sport a Villaverla

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Sarà salutato domani da tanti sportivi vicentini, oltre che dai suoi concittadini di Villaverla dove era conosciutissimo, il 73enne Gian Emilio Coltro, militante storico da quasi 40 anni e presidente del gruppo sportivo Gs Villaverla in paese e persona molto attiva su più fronti. Per tutti era “Gimmy“, mancato martedì dopo il ricovero in ospedale a Santorso a seguito di un improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute.

Anche la vicina comunità di Dueville, di cui era originario il pensionato della classe ’49, piange un uomo che tanto ha saputo dare al proprio territorio dedicando energie, tenacia e il suo tempo libero. Ad accrescere la notorietà da queste parti e in generale in Altovicentino è stata anche la sua attività lavorativa prima del riposo come esercente, da titolare della Pasticceria e gelateria da Gimmy”.

Instancabile organizzatore di eventi sportivi, Coltro aveva fortemente promosso eventi e gare dedicate a bambini e giovanissimi, in particolare nel ciclismo e paraciclismo, tra cui la specialità paralimpica dell’handbike per atleti con disabilità motorie. Il suo impegno come volontario nello sport locale gli era valso un prestigioso riconoscimento da parte del Coni, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, vale a dire la stella di bronzo al merito, ricevuta con grande orgoglio nel 2015. Era inoltre un marciatore, fino a quando il fisico glielo ha consentito, in pratica presenza fissa della domenica mattina negli eventi organizzati dalla Fiasp nel Vicentino. Oltre allo sport, sua grande passione, l’inesauribile gamma di interessi assortiti di Gimmy lo ha portato a ricoprire ruoli importanti in passato nella Federcaccia di Vicenza e nell’associazione Ekoclub, dove ha assunto la carica di presidente provinciale e di delegato nazionale.

Ad annunciarne pubblicamente la scomparsa a 73 anni di età sono la moglie Maria Rosa Rebeschin e la figlia Francesca, insieme ai due amati nipotini e agli altri affetti più cari della famiglia Coltro. Stasera presente per la veglia di preghiera (si terrà al termine della Santa Messa delle 19) e che domani accompagnerà il feretro alle 10 nella chiesa arcippetrale del paese per l’ultimo addio terreno. Sarà di sicuro una cerimonia partecipata da molta gente, e non solo di Villaverla, considerando gli interessi plurimi di Gian Emilio nel mondo del volontariato e degli sport locali.

“Gimmy” Coltro in una bella immagine di alcuni anni fa

Un lutto che ha pervaso più associazioni, e sono tantissimi i post sui social realizzati in questi giorni da decine di gruppi ciclistici in Veneto, ma in particolare il club Gs Villaverla di cui Gimmy era attuale presidente e perno da decenni. “E’ una notizia che mai vorremo annunciare nei nostri social. E’ il dolore più grande per noi che siamo stati al suo fianco in tutti questi anni. Da lui abbiamo imparato la lealtàsolidarietà e profonda dedizione allo sport. L’instancabile Gimmy – si legge nel commosso ricordo – ci lascia un’associazione che sicuramente vorrebbe vedere crescere compatta e progredire negli impegni che lui aveva iniziato”. Prima della partenza della Mezza Maratona dei 6 Comuni il prossimo week end gli sarà tributato un minuto di silenzio in suo omaggio.

“Colgo l’occasione di ringraziare tutti coloro che ci hanno dimostrato il loro affetto per il nostro caro Gimmy – scrive la figlia anche per conto della madre -, marito, papà, nonno e uomo pieno di valori. Il suo desiderio era di continuare con tanto cuore l’opera da lui iniziata”. Cuore generoso e altruista, appunto, come dimostra il desiderio di destinare eventuali offerte in sua memoria alla Fondazione Città della Speranza (via bonifico all’Iban IT69F0585660750178570174961) Croce Rossa Thiene (IT28T0880760791000000035752), associazioni care al pensionato villaverlese al quale domani ciascuno dei presenti tributerà chi un applauso, chi una preghiera, chi un intimo ricordo.