Furti di fiori nei cimiteri, è boom di segnalazioni: “Ormai è un’abitudine”

Le segnalazioni arrivano da vari comuni vicentini, le ultime in ordine di tempo da Zugliano, Montecchio Precalcino e Cogollo del Cengio ed il messaggio è unanime: dalle tombe dei cimiteri spariscono continuamente mazzi di fiori.

Un grido di esasperazione che unisce non pochi cittadini che vedono sottratto sistematicamente da loculi e tombe di famiglia, spesso l’unico dono materiale che viene portato ai propri defunti: in alcuni casi, tombe che vengono prese di mira più volte senza il minimo riguardo.

Non solo qualche fiore preso singolarmente – e già non andrebbe bene – ma intere composizioni floreali o piante che arrivano a costare più di qualche decina di euro. Ma quasi tutti quelli che hanno lamentato il sgradevole ammanco, non ne fanno una questione meramente economica: “Vado a trovare i miei cari ogni settimana – racconta tra le altre Katia C. residente a Piovene ma con familiari tumulati a Cogollo – e per ben due volte non ho trovato i cesti che avevo portato qualche giorno prima. Non è per i soldi, se sapessi che è qualcuno che ha bisogno piuttosto lo aiuterei a comprarli, ma è il fatto in sé, quasi violare quel gesto intimo che ancora ci connette alle persone che ci hanno lasciato”.

Rabbia e amarezza anche per altri che raccontano come ci sia addirittura chi attende l’imbrunire per agire indisturbato e portare il mazzo rubato forse in altri cimiteri: “Io e mia moglie – spiegano invece Emilio e Loredana Z. – ci siamo presi la briga di fare il giro di tutto il camposanto. La sensazione è che qualcuno abbia un po’ aggiustato la nostra composizione adattandola al suo vaso, forse sperando che non sarebbe stata riconosciuta. Una vergogna indicibile: piuttosto di rubare dalle tombe degli altri io raccoglierei fiori di campo, ma certi non si fanno scrupoli e sono tanti”.
La richiesta di maggior controlli, magari un ‘occhio elettronico‘ a vigilare: anche su quello che dovrebbe essere un luogo di rispetto e di raccoglimento e che invece sembra scatenare la lunga mano di chi non si cura dei sentimenti altrui. Figuriamoci se si cura del fatto che, saranno anche fiori, ma pur sempre di furto si tratta.