Sfruttamento della prostituzione, sequestrato nuovamente centro benessere

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Nonostante il sequestro dei locali effettuato otto mesi fa dai carabinieri, il centro massaggi che nascondeva un’attività di sfruttamento della prostituzione era tornato ad aprire i battenti e i clienti senza pensarci tanto erano tornati a “beneficiare” delle cure delle massaggiatrici cinesi. Ora però i carabinieri di Valdagno hanno di nuovo posto sotto sequestro il centro benessere Xin Wang di Spagnago di Cornedo.

Nei mesi scorso infatti i militari dell’Arma durante i loro servizi perlustrativi avevano notato che la struttura aveva riaperto i battenti, facendosi beffa del sequestro. Sono così stati avviati dei nuovi accertamenti che hanno consentito di verificare come su diversi siti web di annunci erotici fossero riapparsi gli avvisi che pubblicizzavano l’attività del Centro, con fotografie di giovani donne orientali in pose ed attività che non lasciavano spazio all’immaginazione.

I carabinieri hanno così intensificato i servizi di osservazione, identificando alcuni clienti che hanno confermato i sospetti dei militari: ancora una volta, i “massaggi” che venivano praticati all’interno erano in realtà quelli pubblicizzati sui siti erotici.

I militari hanno quindi ottenuto dalla Procura della Repubblica di Vicenza un decreto di perquisizione, che è stato eseguito ieri nel tardo pomeriggio e che ha confermato ulteriormente i sospetti degli inquirenti. A questo punto è scattato un nuovo sequestro dell’esercizio e alla denuncia in stato di libertà, per sfruttamento della prostituzione, del titolare del centro: il 45enne cinese (residente a Milano) L.R., che già era stato denunciato per lo stesso reato nell’aprile scorso.