La montagna nel cuore fino all’ultimo giorno. Oggi l’addio a Marisa, l’ex panettiera amica dei monti

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Anche le offerte di chi vorrà renderle omaggio in maniera concreta, nel giorno del funerale, saranno dedicate alle montagne che tanto amava. Marisa Pianalto, l’81enne vicentina che mercoledì scorso ha affrontato l’ultima salita sul Monte Bondone prima di cadere a valle per 50 metri e trovare la morte, conosciutissima tra gli amanti delle vette, sarà salutata lunedì pomeriggio (1 settembre) nel cuore di Valdagno, con una cerimonia religiosa ospitata nel Duomo di San Clemente.

Un incidente di montagna che è costato la vita all’anziana valdagnese, conosciuta da tutti come Marisa – Maria Luisa il nome di battesimo – mentre si trovava in Trentino Alto Adige in una delle innumerevoli uscite organizzate a cui ha preso parte. Visto che la salute glielo permetteva, da esperta alpinista, e la sua passione sconfinata per i paesaggi tra vette e valli continuava a spingerla a partecipare a camminate ed escursioni, sempre col sorriso sulle labbra e la voglia di condividere quei momenti felici e spensierati. Si trovava con gli amici del Cai di Montecchio Maggiore, su un sentiero non considerato impegnativo.

Fino all’inciampo o alla scivolata che le è costata la vita, intorno al mezzogiorno del 27 agosto, a causa dei traumi riportati sbattendo a terra tra pietre e sassi. Possibile anche la concausa di un possibie malore, tutto sarebbe accaduto in un attimo. A nulla valse il volo d’emergenza dell’eliambulanza sul luogo della disgrazia, con la squadra specializzata del Suem 118 a constatare il decesso della pensionata vicentina, vedova e madre di una figlia, Elena, che la piange in questi giorni insieme agli altri parenti e amici di famiglia. Alle 15.30 di oggi la celebrazione solenne di commiato, a cui seguirà la cremazione della salma.

81enne valdagnese perde la vita sul Monte Bondone (Trento): è caduta per 50 metri sui sassi

Ex commerciante che ha gestito in proprio un negozio di panetteria a Valdagno, Marisa viene descritte come donna sempre piena di vita, quasi ogni giorno si metteva in marcia e alternava il movimento allo studio partecipando alle lezioni proposte dal centro università per anziani locale. “Non fiori ma eventuali offerte saranno devolute al Soccorso Alpino e Speleologico”, si legge nell’epigrafe, poi. Oltre che nella foto con sfondo una montagna e in primo piano una bella immagine della donna innamorata dei monti, anche nell’indicazione voluta dai familiari si riscontra lo smisurato amore per la natura e i silenzi d’alta quota che ha caratterizzato la vita di Marisa Pianalto, ricordata da molti anche sui social nei giorni di lutto successivo all’incidente.

L’Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram.
Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.

Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.