Peretto lascia, ‘Valdagno Domani’ continua: “Sosterremo Luigi Borgo”

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Si riduce a 5 il numero dei candidati alla poltrona di Sindaco per le prossime elezioni dell’8 e 9 giugno a Valdagno: a cedere il passo, la candidata di Valdagno Domani, Roberta Peretto, che ha comunicato contestualmente l’appoggio del suo gruppo a Luigi Borgo, in corsa con la civica Luigi Borgo Sindaco.

Una notizia anticipata nei giorni, non senza una vena di polemica, da un irritato Umberto Marzotto e che ora trova conferme e chiarimenti rispetto alle tanti voci che si sono rincorse: “Nelle ultime settimane – spiega l’ex candidata che aveva da sempre sperato in un centrodestra unito – ho avuto il bisogno di riflettere su quale fosse la via migliore per proseguire la campagna elettorale, alla luce anche dei primi sondaggi apparsi sui giornali locali, che rappresentavano una grossa frammentazione delle candidature. Qualcuno ha parlato di un ritiro dalla corsa elettorale senza fornire validi motivi. Nessun ritiro,
non ho assolutamente “mollato”. Ho deciso un cambio di ruolo e strategia quando ho capito che il mio contributo per il bene di Valdagno, unico e solo fine del mio impegno, poteva anche essere diverso dal candidarmi sindaco.

Considerazioni che – qui le risultanze del nostro sondaggio social – raccontano di una gara tutt’altro che scontata, con un campo largo del centrodestra dove, di fatto, i partiti della maggioranza di governo hanno appoggiato uniti Alessandro Burtini pur non riuscendo ad intercettare le altre anime di un mondo comunque affine: “La lista Valdagno Domani – chiosa Peretto ribadendo i punti fermi di un programma che richiamava l’attenzione della città oltre il centro storico, restituendo pari dignità alle zone periferiche – continuerà la sua attività politica unendosi all’altra civica Luigi Borgo Sindaco. Una scelta ben ponderata, fatta sul piano dei valori e sulla visione della città. Dunque, il mio contributo che non prevede altra candidatura, continuerà con la motivazione di sempre”.

“L’unione tra Peretto e Borgo – replicano stavolta dalla civica di Borgo – ha un forte significato per il futuro della città, con una proposta libera dalle imposizioni delle segreterie provinciali dei partiti, persone competenti ed un programma che può cambiare davvero le sorti di Valdagno”.