Ritrovato senza vita il corpo della veronese scomparsa sul Carega

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Un'immagine di repertorio di un intervento di soccorso in montagna

La cercavano da ieri sera Odetta Zecchetto, la 71enne veronese di cui si erano perse le tracce ieri sul monte Carega, sulla parte trentina delle Piccole Dolomiti. Il corpo senza vita della donna è stato trovato in tarda mattinata non lontano dal sentiero che porta al Rifugio Fraccaroli, nel territorio comunale di Ala (Trento). E’ probabile che la morte sia riconducibile ad una caduta involontaria.

La sparizione era stata denunciata ieri sera dai familiari. Partita molto presto ieri mattina, di certo si sapeva che era passata per i rifugi Revolto e Pertica e che era stata raggiungibile fino alle 14 nei pressi del Rifugio Fraccaroli, poi più nulla. La zona ieri pomeriggio perlatro era stata interessata anche da un forte temporale.

Alla ricerca dell’anziana si erano messi – ancora ieri sera alle 21 – il soccorso alpino di Verona e Ala e un elicottero del 118 di Verona. Alle ricerche h contribuito anche il soccorso alpino di Recoaro-Valdagno. Il ritrovamento del corpo esanime, intorno alle dieci da un gruppo di soccorritori che sta perlustrando la zona sotto la Ferrata Campalani. La donna avevaseguito il sentiero E5 e voleva rientrare dal 192, ma ha sbagliato tracciato finendo su una cresta rocciosa. Lì è scivolata e ruzzolata per 150 metri. La salma è stata recuperata con l’elicottero di Verona, che è atterato al campo sportivo di Ala, dove la salma è stata recuperata dal carro funebre.