Un parco porta il nome di Suor Raffaellina: per 65 anni è stata un pilastro nel sociale

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La dorotea Suor Raffaellina, oltre che nei cuori di chi serba di lei ancora un ricordo vivido e di gratitudine, sarà da oggi presente nella denominazione del parco di via De Gasperi a Valdagno. Un parco, uno degli 11 che si trovano nella città laniera e oggetto di migliorie in questi mesi, che rappresenta un luogo per antonomasia messo a disposizione prima di tutto dei bambini della città, ai quali per 65 anni la compianta sorella si è dedicata con amore e dedizione riconosciute, oggi anche con l’intitolazione dell’area giochi.

Si è scelta la data dell’8 marzo, nella giornata internazionale della donna, per procedere alla festa di intitolazione e al contempo per l’inaugurazione di alcune giostre dedicate al divertimento dei più piccoli. Giochi moderni e sicuri, rinnovando per così dire l’offerta ludica ai bimbi valdagnesi che lo frequentano con le famiglie. Il tutto a quasi 17 anni dalla morte di Ginevra Raffaellina Nardon, nata nel 1921 e vissuta a lungo nella vallata, ricoprendo anche il ruolo di direttrice della scuola materna locale.

Alla cerimonia, allietata dalla presenza di un gruppo di alunni e alunne della vicina scuola dell’infanzia, sono intervenuti il sindaco Giancarlo Acerbi, la vicesindaco Anna Tessaro, la presidente della Commissione Pari Opportunità Liliana Magnani, alcune rappresentanti delle suore dorotee e Paolo Pase che ha portato il suo ricordo di suor Raffaellina. “Nella Giornata della donna – ha sottolineato il sindaco – abbiamo voluto ricordare una grande donna che ha lasciato un segno profondo e bellissimo nella nostra comunità, dedicandole questo parco di fronte a una scuola. Nella sua vita suor Raffaellina si è occupata sia dei bambini che degli anziani, unendo così due mondi che non sono distanti perché sono entrambi espressione di quello che siamo: una comunità unita e solidale“.

Abbellito e più sicuro il parco di via De Gasperi

Oltre all’area verde che porta il nome di suor Raffaellina, i lavori – finanziati da un fondo di 250 mila euro, per la quasi totalità coperti dal Pnrr, hanno interessato i parchi attrezzati di via Pascal,via S. Cristoforo, via Beccaria-Edison, via Matteotti, via don Regretti, via Cornetto, via Pedoni (Castello), viale Regina Margherita e il giardino della scuola infanzia San Quirico. Tra gli interventi inserita anche la posa di un nuovo tavolo in legno da pic-nic con 4 panche fisse nell’apposita area del “Sentiero dei roccoli” al passo del Mucchione.

Suor Raffaellina ha contribuito a fondare il Patronato del Sacro Cuore ed è stata superiora direttrice della scuola materna. Un impegno di decenni per i bimbi e le loro famiglie che però non l’ha sottratta ad altre attività sociali: ad esempio ha collaborato alla fondazione del centro “Cultura e vita”, dell’Università Adulti Anziani, del centro diurno sempre per le persone della terza età e del consultorio “La Famiglia”. Nel parco a lei dedicato sono stati sostituiti giochi usurati e posata una nuova pavimentazione, per garantire a bambini e bambine la possibilità di vivere i parchi e utilizzare le strutture sempre nella massima sicurezza.