Anche le Gazzelle dei Carabinieri passano all’ibrido: prima vettura “eco” consegnata

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Una delle nuove 400 autovetture prodotte dall’Alfa Romeo per l’Arma dei Carabinieri va ad aggiungersi alla dotazione del comando provinciale di Vicenza, con la particolarità di essere la prima in assoluto ad alimentazione ibrida. A giovarsene, già da oggi dopo la consegna recente, è la sezione Radiomobile.

Si tratta di un modello di Alfa Romeo Tonale Hybrid, la prima nel suo genere in servizio a Vicenza. Un’auto moderna, attenta all’ecologia, che integra il già nutrito parco auto in dotazione. È la prima ed unica autovettura ibrida in servizio di emergenza destinata alle attività di 112 e di primo intervento, rinforzata inoltre con le blindature previste anche per i veicoli già in uso.

“Le ridotte emissioni di Co2 – si legge nella nota a margine del Comando berico del 113 – la rendono mezzo adatto all’impiego nel centro abitato del capoluogo berico. Questo suv ibrido a benzina proviene da un lotto di 400 nuove autovetture da pochi mesi entrate in servizio in tutta Italia. Si tratta di un veicolo all’avanguardia, di ultima generazione, che coniuga perfettamente il bisogno della presenza di pattuglie nel capoluogo e l’esigenza di ridurre al minimo l’impatto ambientale”.

Qualche date tecnico. L’Alfa Romeo Tonale “speciale”, con equipaggiamento studiato per l’utilizzo dei militari dell’Arma sul territorio, è dotata di un motore 1.5 ibrido da 163 cavalli con cambio automatico, ed annovera caratteristiche tecniche avanzate per la sicurezza degli operatori, tra cui una parziale blindatura per la protezione dell’equipaggio e una monocellula di policarbonato per il trasporto delle persone fermate. L’abitacolo ad hoc è dotato di appositi alloggiamenti e attrezzature necessarie ad accogliere ad esempio armi, torce e giubbotti antiproiettile, garantendo nel contempo il comfort per il personale a bordo.

La presentazione di rito in Piazza dei Signori con la Basilica Palladiana sullo sfondo

Attraverso sofisticati apparecchi mobili di geolocalizzazione la rende celermente impiegabile da parte della Centrale Operativa rispetto ai luoghi d’intervento. Mantenuta la livrea blu tradizionale con la saetta rossa e la Gazzella della Benemerita impressa ai lati, così come da segno contraddistintivo dal secolo scorso. La collaborazione tra Arma dei Carabinieri e Alfa Romeo, infatti, è storica e risale al 1951. La scelta di impiegare moderni veicoli ibridi per pattugliare il bel Paese è un ulteriore tassello dell’impegno nella tutela dell’ambiente da parte dell’Arma dei Carabinieri, che ha scelto di dotare i suoi uomini di una vettura di ultima generazione per svolgere al meglio i compiti d’istituto al servizio dei cittadini.