Addio a Mario Michele Piazza, imprenditore poliedrico. Fondò la discoteca Nord Est

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Sulla sinistra un'immagine degli Anni '80 al Nordest con Piazza al centro insieme ad alcuni giovani

Se ne è andato Mario Michele Piazza, uno dei simboli del boom economico made in Vicenza. Imprenditore noto trasversalmente in più settori dell’economia vicentina, aveva fondato tra gli altri la discoteca Nord Est di Caldogno, di cui era ancora contitolare, ed era stato proprietario del Ciao Ciao di Marano Vicentino prima dell’avvento del multisala Starplex di recente inaugurazione. Residente nella sua villa a Creazzo, Piazza si è spento a quasi 89 anni, lasciando la seconda moglie Francesca Dal Corno insieme alla quale era stato vittima di un agguato a scopo di rapina poco meno di sei anni fa, e la figlia Rosanna, raggiungendo l’altro figlio scomparso nel 2017.

Da oltre 40 anni “Piazza”, in molti lo chiamavano solo per cognome,  siciliano d’origine emigrato in Veneto dove fu capace di far fruttare il fiuto per gli affari, era il gestore del locale notturno Nord Est – che aveva fondato dal nulla – dove hanno ballato più generazioni di giovani e non solo, visto che l’offerta di intrattenimento era rivolta a tutte le fasce d’età, dalla musica dance al liscio. Il suo “campo d’affari” si era allargato a varie aziende nei più disparati settori, dalla ristorazione all’orafo, fino al cinema in epoca recente anche se il suo nome rimane legato soprattutto ai locali da  ballo e alle discoteche ospitando, soprattutto tra gli Anni ’80 e ’90, numerose star del mondo dello spettacolo.

Piazza era un uomo che si era fatto da sè, così come viene descritto da chi lo conosceva, lungi dall’etichetta del “figlio di papà”, capace di costruire la sua fortuna di proprio pugno grazie alle sue intuizioni e a un carattere di ferro. Segno che lo contraddistingueva era il baffo portato sempre con eleganza e curato nel dettaglio, retaggio delle sue origini sicule.

Centinaia i messaggi di cordoglio sulla bacheca virtuale del locale di Caldogno – che domani rimarrà chiuso in segno di rispetto -, dove a salutare il “boss”, come molti lo chiamavano familiarmente, si scorrono i nomi di affermati disc jockey di ogni età e semplici avventori delle sale da ballo. A riservargli un ricordo affettuoso tutto lo staff della discoteca con un messaggio arricchito da una poesia di Martha Medeiros (“Lentamente muore”).

Il noto imprenditore, che fra poco più di un mese avrebbe compito 89 anni, aveva goduto di buona saluto fino a pochi mesi fa, prima di un peggioramento recente che lo ha costretto a salutare con l’addio i suoi cari. Il suo funerale si terrà alle 15 di venerdì a Creazzo, nella chiesa di S. Marco Evangelista.