Un successo il ritorno di CioccolandoVi in centro a Vicenza dopo il Covid

(Quello che segue è un articolo redatto all’interno delle attività del laboratorio “Cittadini Giornalisti Digitali” del progetto AVATAR – Alto Vicentino, che punta allo sviluppo della cultura digitale e di nuovi servizi tecnologici per cittadini, imprese, enti e pubblica amministrazione nell’alto vicentino)*.

 

Dal 22 al 24 ottobre si è tenuta a Vicenza la 16° edizione di CioccolatandoVi. La manifestazione dedicata alla cioccolata, che ha mancato un appuntamento nel 2020 a causa della pandemia, ma che quest’anno è tornata alla grande.

L’evento si è tenuto in Piazza dei Signori e marginalmente in contrà Garibaldi ed è stato organizzato da Confcommercio Vicenza, in collaborazione con il Comune e l’associazione 50&più. Turisti e curiosi hanno potuto assaggiare le specialità di stand da ogni parte d’Italia: Veneto, Piemonte, Lombardia sono state le regioni più gettonate, ma hanno riscosso successo anche i prodotti artigianali di Molise, Toscana, Marche e Calabria. Ogni banco si distingueva per le proprie particolarità.

Molti artigiani del gusto hanno proposto gusti di cioccolata particolari, non solo gli usuali fondente, nocciola e gianduia: sono stati esposti e apprezzati anche pezzi di cioccolato con mirtilli, scorza di limone o arancia, cocco, pistacchio fino allo zenzero e ancora più originali. Seguendo la scia dell’edizione 2019, si sono venduti anche cioccolati adatti ai tempi moderni, che rispondono alle esigenze dei celiaci e di chi ha il colesterolo alto o deve stare attento allo zucchero. Risaltavano gli stand di maestri cioccolatai con trent’anni di attività o meno, spesso avviate da giovani attenti alla qualità delle materie prime, della lavorazione e della ricerca. Il festival più goloso dell’anno è stato insomma un successo di gradimento.

Come da tradizione, il festival si pregia di un numero ristretto di stand per risaltare la selezione di qualità e artigianalità. Solo chi dimostra di utilizzare materie prime di qualità, processi di lavorazione non industriali e mette creatività nel proprio lavoro ha potuto partecipare all’evento. Per questo, nel tempo il festival ha riscontrato l’interesse di un pubblico sempre maggiore e di estimatori del cioccolato, attirati dalla qualità espressa dal festival. A margine dell’evento, l’associazione “la Rua” ha proposto sabato e domenica una passeggiata alla scoperta dei palazzi, negozi e angoli della città che hanno a che fare con il cioccolato. Un modo diverso e arricchente di passare il tempo durante il fine settimana.

*Elena Scalabrin – CGD Progetto Avatar