Notti sotto la pioggia per il presidio dei genitori no-pfas davanti alla Procura

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C’è chi porta una torta, chi passa a dare un saluto, chi rimane a dormire in tenda, sotto il temporale. Succede da venerdì mattina davanti al Tribunale di Vicenza, dove i movimenti No-Pfas stanno presidiando la Procura per chiedere la chiusura della Miteni di Trissino, definita “pericolosissima per l’ambiente e la società”, scuotere le istituzioni (gli attivisti chiamano in causa in particolare il Comune di Trissino, la Provincia di Vicenza, la Regione Veneto e lo Stato centrale), ma anche per sollecitare chi si occupa di sanità, giustizia e ambiente e chiedendo il “pugno di ferro” per la condanna dell’azienda e il risarcimento dei danni provocati, perchè “non sia ancora una volta la collettività a pagare”. I genitori No-Pfas chiedono anche la bonifica del sito e le dimissioni di tutti i responsabili della vicenda, ” che fino ad oggi hanno autorizzato a continuare ad inquinare la ditta Miteni ignorando completamente il principio di precauzione”.

Alle Mamme NoPfas è giunto anche un invito da parte del Vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol per un incontro che si terrà martedì 28 agosto alle ore 17. “Venerdì 24, giorno di inizio del presidio, – spiega il movimento Mamme No-Pfas – a una nostra richiesta di accompagnarci con la preghiera, ci aveva risposto con un messaggio di partecipazione ed incoraggiamento che  ci  ha fatto sentire la sua vicinanza. C’è sempre stato un dialogo aperto di confronto e condivisione con la Chiesa locale tramite il nostro Vescovo, che per primo ha preso l’iniziativa di venire a conoscerci a Lonigo e poi ha partecipato alla grande manifestazione dello scorso ottobre con la recita della preghiera finale”.

“Noi gruppo Mamme – continuano – avevamo in cuore di incontrarlo ma ancora una volta ci ha anticipate con questo invito del quale lo ringraziamo perché la nostra azione prende esempio e forza anche dalla Lettera Enciclica Laudato Si con la quale Papa Francesco ci esorta a prenderci cura dell’ambiente in quanto nostra Casa Comune”.

Finora al presidio sono intervenuti (o sostengono la protesta): il Gruppo “Art. 32 della Costituzione” di Monselice, le Mamme NoTap (da Roma), il Gruppo di Impegno Sociale Movimento Umanità Nuova e Civica Vicenza Capoluogo.Fra i politici locali intervenuti ci sono Manuel Brusco, Flavio Zamboni, Sara Cunial (tutti 5Stelle), Gabriella Zanella (RPC Treviso), Elena Mazzoni di Sinistra Europea, Elena Ambrosini di Potere al Popolo, Roberto Fogagnoli segretario provinciale di Rifondazione Comunista. A sostegno dei genitori che presidiano le notte davanti alla Procura, nelle prossime 48 ore giungeranno anche gli Alpini di Lonigo.

Con le Mamme NoPfas al Presidio sono presenti: CILLSA, Climate Defense Units, Medicina Democratica, Greenpeace, per  il Coordinamento Acqua Libera dai Pfas: Circolo PERLA BLU di Legambiente Cologna Veneta,  Retegas Vicentina, Circolo Legambiente di Creazzo, Acli Montagnana, Acqua Bene Comune Vicenza, Comitato Vicentino no Ecomafie, ViVerBio Gas Lonigo, ISDE Vicenza, Associazione no alla Centrale