Padrone di casa trova un cadavere in bagno. L’inquilino 39enne era morto da 10 giorni

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Una volante della polizia di Stato: la Questura si occupa del caso in contatto con la Procura di Vicenza

Una macabra sorpresa, preannunciata da un odore fetido percepito una volta varcato l’uscio dell’appartamento di Vicenza dove alcuni giorni prima – almeno 10 o forse addirittura 15 – si era con ogni probabilità consumato un dramma, forse a seguito di un malore improvviso. A ritrovare cadavere un 39enne di nazionalità ucraina ma da anni residente in Veneto, inquilino dello stabile, è stato il proprietario dell’immobile: domenica 5 gennaio, infatti, il padrone di casa aveva deciso di varcare la soglia per accertarsi delle condizioni di Serhiy Zhytar, di cui non si avevano più notizie da giorni.

Secondo la notizia riportata sulle pagine del Giornale di Vicenza, i poliziotti della Questura stanno lavorando per ricostruire quanto accaduto al malcapitato operaio di origini ucraine, il cui corpo è stato ritrovato in avanzato stato di decomposizione. La morte risalirebbe almeno agli ultimi giorni del mese e anno scorso, con ogni probabilità per cause naturali. Solo un’autopsia, se la Procura la riterrà opportuna, potrà fornire certezze in questo senso.

Il 39enne condivideva l’appartamento di strada Padana Superiore – lungo la strada regionale 11 ai confini tra Vicenza e Creazzo – con la madre, assente in questi giorni. Sarebbe rientrata in patria per un lungo periodo di vacanza già prima di Natale. I vicini di porta del palazzo conoscevano invece le intenzioni di passare le festività natalizie in città, o comunque in Italia, da parte del giovane uomo rinvenuto senza vita domenica. Le circostanze del ritrovamento, vale a dire l’ingresso chiuso dall’interno, il riscaldamento acceso e l’assenza di denunce di scomparsa da parte dei familiari, lasciano presupporre che qualcosa di anomalo sia accaduto nel bagno: una malore improvviso o forse una caduta accidentale, ma ogni ipotesi rimane aperta in attesa delle decisioni dei magistrati berici in merito agli accertamenti clinici da disporre nei prossimi giorni. Nell’appartamento, ora sotto sequestro, sono stati effettuati i rilievi del caso dalla polizia scientifica.