Pensionata sbatte la testa e muore cinque ore dopo le dimissioni dal pronto soccorso

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L'ospedale San Bortolo di Vicenza

Ci sarebbe un’inchiesta in corso sulla morte di Miriam Preto, pensionata vicentina di 65 anni deceduta in seguito a un malore avvenuto in casa, a poche ore dalle dimissioni dall’ospedale S. Bortolo di Vicenza. La donna, che viveva in strada Longara nei pressi della Riviera Berica, si è spenta venerdì scorso. Solo il giorno prima era caduta in cortile, sbattendo il capo. Sembra che non avesse mai perso conoscenza in seguito alla perdita di equilibrio, per sicurezza però era stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso cittadino per ricevere le cure del caso.

Nel corso della notte successiva, come racconta un articolo che appare sul Giornale di Vicenza odierno, la donna è stata dimessa e riaccompagnata nella propria abitazione. Tutto sembrava in regola, un decorso senza avvisaglie di pericolo: i controlli strumentali non avevano segnalato nulla di anomalo come conseguenza della caduta. Una volta riconsegnata al cura amorevole del marito, la paziente si sarebbe accomodata in camera da letto, dove purtorppo è spirata improvvisamente durante le prime ore della mattinata.

L’apertura di un fascicolo di indagini da parte della procura della Repubblica rappresenta un atto dovuto in circostanze simili. Solo un approfondito esame autoptico potrà fornire risposte adeguate riguardo alle cause del decesso, oltre che nuovi elementi al pm di turno per valutare eventuali responsabilità da parte dei medici del S. Bortolo che si sono occupati delle pensionata. Il funerale della povera donna potrà essere celebrato solo dopo la firma del nulla osta da parte del giudice.