Rissa in strada tra parenti di origini sinti. “Volano” sprangate: 6 i denunciati, anche marito e moglie

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Non sono sfuggiti alle indagini della Squadra Mobile della Questura di Vicenza i protagonisti della folle rissa in strada, ripresa in video dagli smartphone di automobilisti di passaggio, con tanto di spranghe di metallo lanciate pericolosamente da una carreggiata all’altra. Lo scenario, lo scorso week end e per di più in peno giorno, era stato il quartiere del Villaggio del Sole.

Teatro del fatto increscioso viale del Sole, a mezzogiorno, sembra con due opposte fazioni di giovani uomini di etnia sinti in città ad affrontarsi a viso aperto per motivi ancora a tutt’oggi sconosciuti. A quanto emerge, l’una comandata dal marito e l’altra guidata dalla moglie, per una sorta di “duello” in famiglia che avrebbe coinvolti i rispettivi parenti, del tutto incuranti del passaggio dei veicoli in strada e di residenti di rientro verso le loro case.

Atti di violenza incomprensibile che, a quanto pare, non rimarranno impunite viste le denunce notificate in Procura. La “miccia” si sarebbe accesa per futili motivi, discussione sfociata in lite, nei pressi del Supermercato Aldi, proseguita poi nel parcheggio antistante al punto vendita e nella strada via Biron di Sotto e la vicina tangenziale. A prendere parte alla rissa in 6 soggetti, tra cui una donna, quattro da una parte e due dall’altro lato della strada, armati chi di spranghe di ferro chi di bastoni, come documentano i filmati in presa diretta, uno dei quali postato sui social. All’arrivo delle Volanti inviate dalla vicina Questura, però, tutti si erano calmati, come spesso accade al solo udire le sirene della pattuglie di polizia. I vari “lanciatori di giavellotti” amatoriali, per non dire dilettanti, erano già divenuti mansueti come agnellini.

La visione dei video e l’identificazione successiva dei presenti ha permesso di appurare che i violenti facevano parte della medesima famiglia. In ragione dell’episodio che ha turbato la cittadinanza residente e per la constatazione di precedenti penali di alcuni sinti denunciati, il questore Paolo Sartori ha disposto dei provvedimenti nei loro confronti: il foglio di via da Vicenza per un periodo di 3 anni e l’avviso orale. Destinatari sono G.H. e M.H., tra loro marito e moglie come detto, e un terzo elemento, A.H. tutti indagati e per questo con fornite le sole iniziali. Per gli altri tre, in solido con questi sopra citate, le “sole” denunce per interruzione di pubblico servizio e per rissa.

Quello avvenuto domenica scorsa, nel mezzo di una strada assai trafficata e con il rischio di causare una vera e propria tragedia, rappresenta non solo un gravissimo episodio di inciviltà, manche una chiara manifestazione di totale mancanza di rispetto per la legge e per le persone – ha tenuto a chiarire Sartori –. Nei confronti dei soggetti coinvolti con ruoli di istigatori, pertanto, al di là delle possibili responsabilità penali che saranno accertate in sede giudiziaria, ho deciso di adottare specifiche misure di prevenzione al fine di far sì che costoro vengano messi in condizione di non poter ulteriormente provocare situazioni di criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica, e di non mettere ulteriormente a repentaglio l’incolumità dei cittadini“.