Serie C: L.R. Vicenza espugna il Dal Molin, Arzignano ko grazie ad una perla di Dalmonte. Top&Flop biancorossi

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Foto Sartore

E’ stata una partita che di certo non verrà ricordata per lo spettacolo, praticamente assente, ma quella contro l’Arzignano Valchiampo è una vittoria fondamentale per il L.R. Vicenza. Una perla di Dalmonte regala i tre punti ma sopratutto riduce lo svantaggio in classifica, ora il Pordenone è a sole quattro lunghezze e prima dello scontro diretto ci sono due gare che sulla carta sono alla portata dei biancorossi chiamati a portare a casa l’intera posta in palio sia con il Trento che con la Pergolettese. Tornando alla sfida del Dal Molin l’undici mandato in campo da Francesco Modesto fatica più del previsto nel primo tempo e l’assenza forzata di Ronaldo, infortunato nel riscaldamento, ne condiziona di molto la prestazione dell’intero gruppo.

Il 3-4-1-2 è a totale trazione anteriore con tre attaccanti e il solito Dalmonte fuori dal proprio ruolo e posizionato sulla linea di centrocampo. Ne consegue una maggior sofferenza sulle ripartenze dell’Arzignano che è disposto molto bene in campo da mister Bianchini. La svolta della gara arriva con l’espulsione del centrale difensivo gialloceleste Piana arrivata dopo solo un minuto dall’inizio della ripresa. Da quel momento i biancorossi cominciano a giocare senza, però, creare grandi occasioni. La rete arriva al 73esimo con un gran destro dal limite dell’aerea del numero 7 vicentino che si insacca alla destra del portiere Saio. Per il Vicenza è la terza vittoria consecutiva in campionato sotto la gestione Modesto, oltre a quella di Coppa Italia contro il Rimini.

ANALISI- L’arrivo di Francesco Modesto sembra un toccasana per i biancorossi che seppur non riescano a brillare nella proposizione del gioco dimostrano un equilibrio tattico che permette alla squadra di subire meno, gli avversari faticano ad oltrepassare il centrocampo e quando lo fanno difficilmente vanno a rete, tanto che nelle ultime tre partite Confente ha subito un solo gol. La difesa sembra più protetta dalla linea mediana e gli attaccanti scendono spesso a recuperare palla per far salire i compagni. Merito del posizionamento in campo e dell’aggressiva copertura degli spazi, ora non resta che lavorare sulla manovra cercando di dare intensità negli ultimi trenta metri di campo allora si che il Vicenza diventerà squadra solida e realizzativa, ma per ora va più che bene così, le imbarcate prese nella prima parte di stagione sembrano solo un lontano ricordo.

TOP&FLOP

Tra i flop di giornata da segnalare due attaccanti ed un centrocampista. Partiamo da Greco voto 5,5: le qualità ci sono ma viene schierato, a causa della squalifica di Cavion, in un ruolo che non gli si addice e fatica molto. Sempre generoso, corre fino all’ultimo minuto. Rolfini voto 5,5: ha tra i piedi un paio di palloni buoni ma non riesce a trovare la porta. Non è la sua giornata. Ferrari voto 5,5: stavolta tocca a lui, non segna da quattro giornate e incide meno anche in quello che viene definito “lavoro sporco”. Tra i migliori della 15esima giornata Dalmonte voto 7: la risolve dopo aver dispensato tanti palloni, ci prova più volte fino a siglare la rete della vittoria. Confente voto 6,5: non compie interventi difficili ma si dimostra sempre più padrone dell’area e nelle uscite la prende sempre. Stoppa voto 6,5: tanta qualità per il 22enne che prova più volte ad illuminare, esce a sei minuti dalla fine stremato. Sufficienza piena anche per il resto dei giocatori scesi in campo. Il merito di queste vittorie è sicuramente anche di Francesco Modesto voto 8: riesce ad imprimere nuovi concetti alla squadra, difende bene e colpisce quando l’avversario non ne ha più. Sette gol fatti e uno solo subito in tre partite sono frutto di un equilibrio tattico che porta il suo nome.