Serie C: L.R. Vicenza in caduta libera, con la Pro Patria terza sconfitta consecutiva. Top&Flop biancorossi

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Così proprio non va, contro la Pro Patria il L.R. Vicenza tocca il fondo subendo l’ennesima sconfitta, la terza consecutiva; ben cinque nelle ultime sei partite giocate. Una situazione che rischia di essere compromessa irrimediabilmente e quanto visto oggi a Busto Arsizio non lascia presagire nulla di buono. Francesco Modesto propone, per la prima volta dal suo arrivo, scelte discutibili e torna a posizionare giocatori fuori ruolo in stile del suo predecessore. Quello che è ancor peggio, però, è che per l’ennesima volta la squadra scende in campo senza mostrare un minimo di voglia di vincere, errori banali in fase di costruzione e mai in grado di rendersi veramente pericolosa. Gli avversari vincono senza troppe difficoltà e oltre ai due gol messi a segno hanno almeno altre quattro occasioni colossali, letteralmente divorate. Alla fine il 2-0 sembra addirittura stare stretto ai padroni di casa.

ANALISI- Biancorossi senza identità, dignità e caparbietà. L’undici messo in campo da Modesto stupisce un po tutti con Iacobucci tra i pali al posto di Confente mentre a centrocampo Dalmonte viene schierato a sinistra e Greco spostato al centro al fianco di Ronaldo con Valietti quarto di destra. Davanti si rivede Giacomelli in coppia con Della Morte a supportare Rolfini. Le due sottopunte faticano fin dall’inizio con il neo acquisto Della Morte lontanissimo dal gioco tanto da non riuscire a toccare palla, Giacomelli ci prova ma non combina un granché e Rolfini non viene mai servito. La linea mediana trova grandi spazi senza essere mai contrastata dagli avversari eppure non c’è nessuna azione che merita di essere sottolineata e col passare dei minuti i padroni di casa prendono campo. Il gol del vantaggio è una frittata della difesa che lascia libero Piu a ridosso della porta, il traversone al bacio chiede solo di essere spinto in rete. Un grave errore di Iacobucci consente a Stanzani di arrivare tutto solo davanti all’estremo difensore che spreca malamente. Ad inzio ripresa un altro errore colossale, questa volta di Greco, regala palla ancora a Stanzani che sbaglia divorandosi l’ennesima occasione. Ad un quarto d’ora dalla fine Pasini ne combina una di imperdonabile, si fa soffiare palla in area e, nel successivo traversone, la devia in rete regalando il definitivo 2-0.

TOP&FLOP- Forse la peggior partita dei biancorossi da inizio campionato, nessun giocatore merita il voto minimo per la sufficienza. La sconfitta di oggi pesa più per l’atteggiamento rinunciatario che per il risultato, una squadra che punta a vincere il campionato non si può permettere certe figuracce. Tra i (tanti) flop di giornata c’è sicuramente Nicola Pasini voto 3,5: lontanissimo dalla miglior forma pre pausa natalizia, oggi ne combina di ogni guadagnandosi anche un cartellino per proteste. Freddi Greco voto 4: una quantità innumerevole di errori, ad inizio ripresa manda in porta Stanzani che lo grazia. Gioca fuori ruolo e si vede. Matteo Della Morte voto 4: esordisce dal primo minuto ma non vede mai palla. Alex Rolfini voto 4,5: mai visto in campo, non riceve palla e non va a procurarsela. Alessandro Iacobucci voto 4,5: non è certo colpevole nei due gol, anche se nel primo poteva tentare una uscita in presa alta, ma la quantità di errori commessi è evidente. Nicola Dalmonte voto 4,5: anche lui sembra molto confusionario, cerca di proporsi ma finisce con il nulla di fatto. Francesco Modesto voto 4: una caduta verticale quella del suo Vicenza, esattamente due mesi fa era in testa alla classifica dopo una clamorosa rimonta mentre oggi sembra una squadra che tutti possono battere. Cos’è successo?

Pro Patria – L.R Vicenza 2-0, gli hightlights