Michelusi dal Prefetto per frenare allarmismi e illazioni: “Serve chiarezza, non clamore”


L’ennesima violenta aggressione o forse solo un pesante litigio tra giovani. Tanto è comunque bastato per riaccendere ancora una volta il dibattito sulla sicurezza urbana a Thiene, spingendo il sindaco Michelusi ad intervenire pubblicamente e Fratelli d’Italia ad organizzare un incontro aperto alla cittadinanza.
I fatti al vaglio. Secondo quanto riportato da alcune testate, una tranquilla serata estiva si sarebbe trasformata in un incubo per due fratelli di Fara Vicentino, aggrediti brutalmente in strada nelle adiacenze di un locale, peraltro chiuso da tempo. Stando al racconto del padre delle vittime, il più grande, 21enne, sarebbe stato sfregiato al volto con una lama, riportando una ferita profonda alla guancia, mentre il fratello minore sarebbe stato colpito al petto con cocci di bottiglia. L’aggressore – un trentenne presumibilmente già noto alle forze dell’ordine – si sarebbe poi dileguato prima dell’arrivo dei carabinieri. Fatti comunque, così confermato alla nostra redazione dalle forze dell’ordine, ancora in fase di verifica rispetto al loro reale accadimento.
Michelusi: “Serve chiarezza, ma no a immagini distorte della città”
Un condizionale d’obbligo per il primo cittadino di Thiene, ma anche per molti residenti preoccupati che, più dell’escalation di violenza, ad arroventare un’estate già calda, vi sarebbe una certa spinta a raccontare la città come il Bronx, tanto da instillare dubbi e ansie oltre che “inquinare” la serenità della cittadinanza, talvolta non contribuendo alla sana costruzione percettiva di un distinguo fra ipotesi e realtà. Resta da capire, per quali motivi e con quali intenzioni. Di fatto, il sindaco di Thiene, Giampi Michelusi, dopo la diffusione della notizia ha chiesto al Prefetto di poter partecipare, insieme al comandante della polizia locale Ne.Vi. Filippo Colombara, all’ultimo tavolo del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica :”Volevo avere chiarimenti diretti su un fatto di cronaca che presenta ancora aspetti poco chiari e che necessita di essere approfonditamente analizzato da chi di dovere” ha spiegato il primo cittadino. Michelusi ha ringraziato il Prefetto e le forze dell’ordine per la collaborazione con il Comune, annunciando che “sono stati attivati controlli mirati e screening sul territorio per individuare situazioni che rappresentano un reale pregiudizio per l’ordine pubblico, nei confronti delle quali non ci sarà alcuna tolleranza”. E ha lanciato un appello: “Invito tutti a non contribuire a diffondere un’immagine distorta della nostra città, che possa compromettere la serenità dei cittadini e il valore del nostro territorio. Chi parla di sicurezza percepita non dovrebbe alimentare un clima di allarmismo sociale”.
Fratelli d’Italia organizza una serata pubblica: “Sicurezza urbana, quale futuro?”
Nel frattempo, il tema della sicurezza approda anche nel dibattito politico verso la corsa alle regionali del novembre prossimo. Lunedì 7 luglio alle ore 20, presso la sala della biblioteca comunale di Thiene, si terrà l’incontro pubblico “Sicurezza urbana, quale futuro?”, promosso dai consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Federico Mojentale e Giulia Scanavin. All’evento interverranno anche il deputato Silvio Giovine, presidente provinciale del partito, e l’ex sindaco di Vicenza Francesco Rucco. L’obiettivo: analizzare la situazione attuale e proporre soluzioni concrete per migliorare la sicurezza cittadina, già terreno di aspri scontri in molte sedute consiliari. Passate e future. Almeno su questo punto, il condizionale è superfluo.
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