Rinviato il funerale del 62enne investito da un giovane. Richiesta l’analisi tossicologica


Rimangono “in piedi” le accuse di rilevanza penale di omicidio stradale e di omissione di soccorso formalizzate in nei confronti di un 16enne valdagnese, costituitosi all’indomani dell’investimento mortale di Cereda di Cornedo Vicentino. Mentre, nelle scorse ore, è stato rinviato il funerale della vittima, inizialmente previsto per il pomeriggio di oggi.
L’incidente è avvenuto intorno all’una della notte tra venerdì e sabato 5 luglio, nell’isolata area di collina, senza la presenza testimoni oculari, con coinvolti uno scooter di proprietà dell’adolescente e una bicicletta, condotta dal deceduto. Entrambi i mezzi di locomozione sono stati sequestrati dai Carabinieri ai fini d’indagine.
Il nome della vittima è Paolo Michelin, 62enne (nato nel 1962) vicentino che risiedeva poco lontano dallo scenario del dramma, atteso dalla sorella convivente Elisabetta quella notte. Affranti anche gli altri due fratelli dello scomparso, e le rispettive famiglie. E’ morto sul posto a pochi minuti dalla collisione, purtroppo, in seguito alle lesioni craniche riportate nel probabile doppio impatto, quello tra i due mezzi in transito e quello immediatamente successivo al suolo.
L’adolescente investitore – la cui identità rimane sotto riserbo in quanto minorenne -, ha confessato il suo coinvolgimento nel fatto di cronaca accompagnato dai genitori, a distanza di circa 24 ore dalla collisione accidentale. Non si era fermato per soccorrere il pensionato o chiedere aiuto via telefono al 118 o ancora ai residenti della contrada vicino, rientrando presso la sua probabilmente in preda al panico. Lasciando in tal modo, però, Paolo Michelin morente in strada, se sarà confermato dall’analisi dei veicoli che un impatto effettivo ci fu quella quella notte.
Riguardo alla dinamica dell’incidente, e la conseguente attribuzione di responsabilità in merito, rimane una verità da appurare in base alla ricostruzione dettagliata che è affidata ai militari della Compagnia di Valdagno. Intanto, si è saputo che il funerale del 62enne di Cereda verrà posticipato a data da definire nei prossimi giorni, in ragione della richiesta di sottoporre il cadavere all’autopsia e agli esami tossicologici collegati, in modo da avere un quadro pienamente chiaro e completo delle circostanze dell’incidente. Ieri sera, intanto, si è celebrata la veglia di preghiera in suo ricordo.
Incidente mortale a Cereda, si costituisce l’investitore: è un 16enne. Accompagnato dai genitori
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