Virus West Nile, salgono a tre le vittime


Oggi si è registrata un’altra vittima del virus West Nile: nel Lazio un uomo di 77 anni è morto a causa della puntura di una zanzara infetta. È la seconda vittima nella Regione. Il 77enne era ricoverato all’istituto Spallanzani di Roma e aveva patologie croniche oltre ad aver subito un trapianto di cuore. Un’altra vittima è stata registrata in Campania: si tratta di un 80enne, prima vittima nella Regione. Salgono dunque a tre i morti a causa del virus West Nile dopo la donna di 82 anni deceduta domenica 20 luglio in provincia di Latina.
I nuovi casi positivi registrati nel Lazio sono 16 e sono stati confermati dalle analisi effettuate presso il laboratorio di virologia dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani: 4 casi con sindrome neurologica e 12 con febbre da West Nile Virus. “Salgono quindi a 44 le conferme diagnostiche di positività di infezione da West Nile Virus quest’anno, registrati in provincia di Latina (41 casi totali, inclusa la paziente deceduta la scorsa settimana presso l’ospedale di Fondi) e in provincia di Roma (2 casi) e 1 fuori Regione con probabile esposizione in provincia di Caserta” ha aggiunto la Regione.
In Campania è un uomo di 80 anni la prima vittima dell’infezione da West Nile: era ricoverato da venerdì all’ospedale di Caserta al reparto di medicina d’urgenza. Il paziente era affetto da gravi patologie pregresse. All’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano è ricoverato per la stessa tipologia di infezione anche un altro anziano, sempre di Maddaloni.
Il virus West Nile (Wnv) è stato isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, nel distretto West Nile da cui ha preso il nome. Oggi è diffuso in Africa, Asia Occidentale, Europa, Australia e America. La maggior parte delle persone infette non manifesta alcun sintomo. Tra i casi che sono invece sintomatici, circa il 20% presenta sintomi leggeri come mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei.
I sintomi più gravi si vedono in media in meno dell’1% delle persone infette: febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista, torpore, convulsioni fino ad arrivare alla paralisi e al coma. Circa in un caso su mille, West Nile può causare un’encefalite letale.