Bastonate su specchi, insegne e cassette postali: identificato vandalo ventenne


Armato di un bastone, all’alba del giorno successivo a Ferragosto, è riuscito a rompere quattro specchi parabolici, rendendoli inservibili, e a danneggiare una cassetta per le lettere e un’insegna pubblicitaria. Ma il “divertimento” gli costerà caro.
Nel giro di poco più di una settimana, il servizio associato di polizia locale di Cassola e Mussolente ha infatti individuato e denunciato il teppista che il 16 agosto scorso, probabilmente dopo una notte di bagordi, si è scagliato con violenza contro la segnaletica e gli arredi urbani dislocati lungo via Monte Pertica e via Monte Asolon, a San Giuseppe di Cassola. Un raid vandalico di cui si è reso protagonista un ventenne residente nell’hinterland, rintracciato e “incastrato” grazie alle segnalazioni dei residenti, che in alcuni casi sono stati testimoni oculari del fatto e che hanno prontamente avvisato il comando dei vigili, e grazie ai controlli incrociati delle riprese effettuate sia dalla rete di videosorveglianza comunale sia dalle telecamere dei privati.
“Estrapolando i fotogrammi, gli agenti sono riusciti a risalire, inequivocabilmente, all’identità del colpevole – conferma il comandante della polizia locale Massimo Munari -. Si tratta di una persona conosciuta dai nostri uffici e dagli archivi della polizia per precedenti identificazioni e per vari reati di cui si è reso responsabile”. Ora alla lista di aggiungerà anche quello di danneggiamento, per il quale è già scattata la denuncia penale. “Con lui – aggiunge il comandante – c’erano altri due soggetti che hanno assistito alla poco edificante performance. Sono stati sentiti anche loro”.
Proprio il fatto che il terzetto risultasse già inserito negli archivi della polizia locale e dei carabinieri è stato fondamentale per il buon esito dell’indagine. “Questo dimostra che il controllo del territorio è costante – sottolinea Munari -. C’è una stretta sinergia tra il nostro comando e la stazione dei carabinieri competente per quest’area. Una collaborazione che ci permette di svolgere con efficacia un’azione non solo repressiva ma anche preventiva”.
—
L’Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram.
Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.
Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.