Esercente va in arresto cardiaco: salvato da due carabinieri col defibrillatore

Deve la vita alla prontezza e alla preparazione di due carabinieri, un negoziante di Dueville colpito questo pomeriggio, 27 agosto, da un arresto cardiocircolatorio mentre si trovava nel suo negozio insieme al fratello.

Intorno alle 15,30 i due, titolari della Tessile Bernardi, si trovavano nel loro negozio storico in via Mazzini 76 (dove vendono tessile per la casa e tendaggi) quando uno dei dei due, 57enne, si è improvvisamente sentito male e si è accasciato, privo di battito cardiaco.

Il fratello ha chiamato immediatamente il numero di emergenza 118, che ha allertato subitola tenenza carabinieri di Dueville, chiedendo l’intervento con il defibrillatore in dotazione  all’Arma, in quanto vi era una persona in arresto cardiaco a meno di ducento metri dalla caserma e l’intervento sarebbe stato più tempestivo dell’attesa
del soccorso, già in arrivo.

Il comandante della tenenza con un carabiniere si sono immediatamente attivati e sono giunti all’indirizzo segnalato in pochissimi minuti, trovando l’uomo, in stato di incoscienza, a terra ed il fratello che, al telefono con il 118, stava cercando di praticare la respirazione cardio polmonare. I due militari hanno immediatamente messo in pratica le procedure previste per il Bls-D, ossia il Basic Life Support – early Defibrillation, il corso di primo soccorso che insegna a gestire un arresto cardiaco improvviso attraverso la rianimazione cardiopolmonare (Rcp) e l’uso del Defibrillatore Semiautomatico Esterno (Dae). La rianimazione è andata avanti per diversi minuti, fintanto che non è giunta sul posto l’ambulanza con il soccorso avanzato per prestare le cure più appropriate al malcapitato, trasferendolo quindi in codice rosso all’ospedale di Vicenza.

Un’ora dopo la conclusione dell’intervento la centrale operativa del Suem 118 di Vicenza ha richiamato in caserma informando che, anche grazie al tempestivo intervento con il supporto del Dae il cuore del 57enne era ripartito.
Non è la prima volta che i militari della tenenza di Dueville salvano una persona in arresto cardiaco, era accaduto nel marzo di tre anni fa. I quella occasione il loro intervento servì per far ripartire il cuore di un sessantenne, che purtroppo però moràì qualche giorno dopo in ospedale.

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