Le ex Reyer affossano il Famila nel best match in Europa. Passa il Galatasaray, leader del girone

Evidentemente quando vedono arancione e giocano al PalaRomare molteplicano gli stimoli e le energie le giocatrici ex Reyer Venezia, Smalls e Kuier, migliori marcatrici in assoluto nel match di Euroleague Women di mercoledì sera tra Famila Beretta Schio e Galatasaray. Autrici di 34 in coppia – metà per ciascuna -, a cui si aggiungono gli 11 messi a segno dalla fresca ex Juhasz, campionessa d’Italia a maggio con Sottana e compagne. Questo trio che il palasport-fortino delle Orange lo conosce a menadito ha costretto le scledensi a cedere il passo alle turche, che ormai prenotano il 1° posto finale nel raggruppamento lasciando a italiane e francesi la contesa per il secondo gradino del podio, con due partite per ciascuna ancora da giocare.

Peccato per tante ragioni. La prima è che all’andata a Istanbul il Famila se l’era giocata fino alla sirena finale dopo 40′ di battaglia sportiva, e alla vigilia si auspicava che il quintetto di Lapeña potesse sferrare il colpo secco alle paladine del Bosforo. All’andata il ko risicato per 73-70 aveva mostrato un equilibrio serrato, e le vicentine al completo l’altra sera potevano ambire al successo e magari con margine superiore ai 4 punti richiesti per prenotarsi una possibile leadership finale nella prima fase europea. E peccato, infine, per i troppi errori al tiro a canestro e i soli 61 punti realizzati di conseguenza, contro i 72 delle ospiti. Il tutto di fronte a circa 2 mila tifosi.

A condannare le Orange guidate dal tecnico spagnolo le basse percentuali al tiro soprattutto dalla lunga distanza (appena 4 su17) e gli errori difensivi multipli nei momenti cardini del match. Schio ha faticato a giocare da squadra e spesso è rimasto in scia aggrappandosi al talento delle sue giocatrici di punta, rincorrendo sempre il Gala a parte un lampo nel terzo tempo. Quando Famila passa avanti per 33-30, le turche reagiscono con un 11-0 di parziale che taglie le gambe alle padrone di casa, incapaci di risalire la china. Il dato che mostra una sola atleta in doppia cifra nella serata internazionale la dice lunga, con la spagnola Conde a 12 punti e tutte le compagne con le briciole in un quarto tempo dove i punti “mangiati” per tre quarti di partita sono arrivati tutti insieme, ma in misura maggiore per le ospiti che ne hanno piazzati 27 in 10′. Con il 44% da 2 punti e il 22% da 3 impossibile pensare di poter sgambettare l’ambizioso “Gala”.

Prossima tappa in Ungheria, in casa di un Sopron “vecchia gloria” del basket femminile in Europa che solo tre anni fa ha festeggiato il titolo continentale. All’andata a Schio agevole successo, ma in casa delle magiare il livello di difficoltà si alzerà decisamente. Intanto sempre mercoledì sera risultato finale quasi identico in Francia, con il Flammes Carolo a battere 72-62 proprio Sopron e agganciare il Famila in classifica a 4 punti, frutto anche qui di due vittorie e due sconfitte. Imbattuto il Galatasaray, sempre battuto il club ungherese.

IL TABELLINO DEL MATCH
Beretta Famila Schio – Galatasaray Cagdas Faktoring 61-72
Parziali 13-17, 11-13, 17-15, 20-27
Beretta Famila Schio: Mestdagh 2, Sottana 3, Zanardi ne, Verona 7, Conde 12, Steinberga 6, Andrè 2, Zandalasini 7, Badiane 6, Keys ne, Shepard 7, Laksa 9
Galatasaray Cagdas Faktoring: Smalls 17, Williams 11, Oblak 4, Yilmaz 0, Fitik 3, Cidal 0, Yamaner 2, Erdogan 7, Gul ne, Juhasz 11, Bayram 0, Kuier 17

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