Sinner batte Alcaraz in due set e vince le Atp Finals di Torino

Spettacolo ieri sera al Palasport Olimpico, Inalpi Arena di Torino: Jannik Sinner ha battuto Carlos Alcaraz e si conferma dunque campione alle Atp Finals: 7-6, 7-5 in oltre due ore e 15 minuti di gioco i parziali per l’azzurro, che bissa così il titolo conquistato sempre a Torino dodici mesi fa. Per Jannik è il 24° successo in carriera, il sesto della stagione.
Un match preceduto dal “music break” con Gianni Morandi e l’inno di Mameli cantato da Il Volo, poi lo spettacolo si è spostato in campo. Tanti i vip sugli spalti: da Ligabue a Kimi Antonelli, passando per Fabio Fognini e Flavia Pennetta. Morandi ha intonato alcuni dei suoi grandi successi e ha detto: “Mi fa piacere essere qua, non vedo l’ora, sono emozionato nell’aspettare due grandi campioni, il nostro grande Sinner e il grandissimo Alcaraz. Loro sono molto amici, sarà una sfida straordinaria”. Torino ha celebrato la vittoria di Sinner illuminando il suo monumento simbolo, la Mole Antonelliana, con il volto del tennista di San Candido.
Il match: la prima palla break del set arriva nel dodicesimo gioco, sul servizio di Sinner, ed è un set point per Alcaraz. Jannik, però, alza il livello come spesso accade nei momenti importanti. Seconda robusta per annullare il set point, poi altri due punti per assicurarsi il tiebreak: qui il livello è spaziale. Ad avere la meglio è Sinner che chiude il set dopo un’ora e 19 minuti. Nel primo game del secondo set arriva il passaggio a vuoto di Sinner che per la prima volta nel torneo perde il servizio. Due doppi falli e un errore di dritto per Jannik che fa tutto da solo. Si continua punto a punto fino al 12° game. Poi il colpo di Jannik che chiude i conti e si conferma il Maestro di Torino.
Il primo a prendere la parola durante la premiazione è Carlos Alcaraz: “Esco dal campo a testa alta. Sono veramente felice per il livello che ho espresso in campo contro un giocatore che non perde una partita in un campo indoor da due anni. Complimenti per il livello, se perde una partita è sempre più forte. E’ stato un grande anno, ora è il momento di riposarti. Prepariamoci bene per il 2026, ci vediamo l’anno prossimo. Grazie a Torino, avete tifato per Jannik ma avete mostrato rispetto anche per me. Grazie ancora”.
Le parole di Sinner: “Complimenti a Carlos per l’anno, sei il giocatore di riferimento per me e non solo. Giocatore energetico e spettacolare, hai avuto un anno fantastico, merito tuo e del tuo team. Hai vinto tanto, hai meritato di essere il numero 1 del mondo. Ci vedremo nel 2026. Grazie al mio team che mi ha portato a questo livello, abbiamo fatto un lavoro eccezionale. Mi sento a casa in Italia, grazie al pubblico. E’ stata un’atmosfera incredibile, sembrava di stare in un campo da calcio. Sono contento di darvi qualcosa di positivo”.