Scomparsa Emanuela Orlandi, indagata una donna

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Una donna è stata indagata nell’ambito della nuova inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. Lo anticipa l’AdnKronos. L’accusa che le viene contestata è di false informazioni al pubblico ministero. Dalla riapertura dell’indagine nel maggio del 2023 per sequestro di persona a scopo di estorsione i pm capitolini, insieme ai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, stanno portando avanti un lavoro di rilettura e analisi di tutti gli atti relativi alla scomparsa della cittadina vaticana.

Le indagini sulla sparizione, avvenuta il 22 giugno del 1983, hanno avuto un nuovo impulso dopo l’approfondimento di elementi e testimonianze in particolare sulle ore precedenti alla scomparsa. La donna, iscritta nel registro degli indagati, è stata sentita questa mattina a piazzale Clodio dagli inquirenti accompagnata dal suo difensore.

“Apprendo la notizia dalla vostra agenzia, non ne sapevo nulla: ciò che ha caratterizzato finora la procura di Roma è il fatto di agire nel massimo riserbo quindi ciò sicuramente rientra, laddove la notizia sia verificata, nel modus operandi della procura. Da parte nostra c’è la massima stima e il massimo rispetto nei confronti dei magistrati della procura di Roma che si stanno occupando della vicenda di Emanuela”. Così l’avvocata Laura Sgrò, legale della famiglia di Emanuela Orlandi, commenta la notizia della donna indagata. “Se hanno iscritto questa persona nel registro degli indagati ci saranno dei motivi”, sottolinea la legale.